La fine di Gennaio per la tradizione popolare è il periodo più freddo dell'anno, con i cosiddetti giorni della merla, e spesso è davvero così. Non c'è niente di meglio quindi di una giornata in fiera in questi giorni nei quali fare un giro in moto può essere proibitivo per le temperature o per il meteo avverso.
MBE tradizionalmente si posiziona a calendario proprio in contiguità con questo periodo, svolgendosi quest'anno dal 24 al 26 Gennaio 2025. MBE Motor Bike Expo è conosciuta principalmente per il mondo custom e accessori, ma è cresciuta progressivamente negli anni ampliando la proposta espositiva, divenendo quindi un'ottima occasione per chi non ha visitato EICMA per dare uno sguardo a qualche nuovo modello di moto in uscita, e più in generale un'occasione per tutti i motociclisti per radunarsi in un contesto forse meno "formale" e più "familiare".
Perché andare ad MBE Motor Bike Expo?
La manifestazione MBE Motor Bike Expo rimane molto legata alle origini, quindi al mondo custom, chopper, agli accessori e all'abbigliamento che fanno da contorno a questo approccio alle moto. Se sei un appassionato di Harley Davidson, Indian, o di moto special in generale, di caschi decorati a mano, di abbigliamento o accessori in cuoio o in pelle di manifattura artigianale, allora questa è senza dubbio la fiera che fa per te.
Da qualche anno MBE Motor Bike Expo è cresciuta e ha proposto sempre più spazi dedicati in primis al mondo dell'enduro e del mototurismo, oltre che al settore della pista e ad altri settori specialistici come la mobilità urbana su due ruote o le pit-bike. Se sei alla ricerca di stimoli per pianificare un viaggio in moto, un tour didattico in moto o un corso di guida, sia su strada che offroad, oppure se stai cercando accessori dedicati al viaggio e al turismo in moto, allora vale la pena dedicare una giornata ad MBE Motor Bike Expo.
In generale, l'atmosfera che si respira tra gli stand e i padiglioni di MBE Motor Bike Expo è senza dubbio qualcosa da provare, consapevoli che la formula di questa manifestazione è un mix tra presenze espositive formali (classici stand di aziende del settore), stand di organizzazioni, associazioni e persone che ruotano attorno al mondo delle moto a 360 gradi, incontri e talk con preparatori, motoviaggiatori e personaggi del mondo degli sport motoristici su due ruote, il tutto condito con elementi tipici di una fiera di paese (streetfood in primis).
In particolare, io credo che più di ogni altra cosa la fiera MBE Motor Bike Expo sia una bellissima opportunità per incontrare persone, scambiarsi idee, conoscere nuove realtà, in sintesi è il luogo perfetto per innescare o consolidare rapporti umani di valore.
Qual è il giorno migliore per visitare MBE Motor Bike Expo?
Quest'anno per la prima volta ho sperimentato il venerdì di fiera, e devo dire che sono stato soddisfatto di questa giornata, perché mi ha permesso di fare ciò che mi ero prefissato, ovvero toccare con mano dal vivo alcuni nuovi modelli di moto e incontrare persone. Mi sono confrontato con alcuni espositori e ho ripensato alle mie esperienze come visitatore di MBE nel corso degli anni, e sono arrivato ad alcune conclusioni su quale sia il giorno migliore per visitare la fiera MBE:
Il venerdì in fiera ad MBE. Se hai la possibilità di visitare MBE già dal venerdì mattina potrai godere di alcune agevolazioni soprattutto logistiche, ovvero meno traffico, parcheggi liberi più vicini alla fiera (per chi si muove in auto), e soprattutto stand e padiglioni meno affollati. Questa condizione permette di avere più tempo da dedicare alla fiera, meno spreco di tempo in coda sia nel traffico stradale che nel traffico pedonale tra gli stand, e soprattutto permette di avere a disposizione l'attenzione delle persone con più tranquillità, potendo confrontarsi con gli espositori, o incontrando amici e conoscenti che frequentano la fiera. Per contro, le principali attività e gli eventi più interessanti si svolgono al sabato, quindi potresti incorrere in una giornata povera di manifestazioni collaterali.
Il sabato in fiera ad MBE. Non c'è dubbio, il sabato è la giornata clou di MBE, con tutti i pregi e i difetti che questo comporta. Metti in conto tanto traffico, un po' di casino nel trovare parcheggio (per chi si muove in auto) nonostante gli indubbi sforzi dell'organizzazione per migliorare i servizi navetta, e tanta tanta tanta confusione tra gli stand e i padiglioni della fiera. Se non ami le fiere troppo affollate il sabato di MBE potrebbe essere proibitivo. Il sabato però ha un asso nella manica, ovvero è solitamente la giornata più ricca di eventi e manifestazioni, con personaggi di rilievo provenienti da tutte le diverse anime della passione per le moto, dalla pista al cross, passando per tutti gli altri settori.
La domenica in fiera ad MBE. Come accade in tutte le fiere, il pomeriggio dell'ultimo giorno è spesso legato alla stanchezza degli espositori e alle occasioni last second per i visitatori. Se hai la possibilità di vivere la fiera fin dalla domenica mattina potrai gestire al meglio la giornata e goderti un'atmosfera che muterà con il passare delle ore. L'affollamento della domenica è intermedio, una via di mezzo tra la libertà di movimento del venerdì e il delirio del sabato, gli eventi sono interessanti anche se non al livello del sabato, e nel pomeriggio potrai certamente portare a casa dagli stand commerciali qualche occasione su abbigliamento e accessori, giocando anche sullo sfinimento degli espositori!
L'edizione 2025 di MBE Motor Bike Expo
Abbiamo già raccontato le principali novità presenti ad MBE 2025, e indipendentemente dalle singole novità delle aziende, questa edizione ha certamente raggiunto numeri importanti con oltre 170 mila visitatori, a conferma del fatto che la formula di MBE è vincente e soprattutto è in crescita e continua evoluzione.
Lo spazio dedicato da MBE al mototurismo e all'enduro è sempre più consistente, e questo rende la fiera davvero appetibile per chi è appassionato di questo modo di vivere la moto, in un contesto che permette davvero un confronto ed un incontro con i protagonisti del settore.
Cosa mi è piaciuto di MBE Motor Bike Expo 2025
Partiamo col dire che questa edizione 2025 di MBE mi ha soddisfatto e che mi è piaciuto vivere l'atmosfera della fiera del venerdì, inoltre come ho già sottolineato più volte la sempre maggiore attenzione della manifestazione al settore del mototurismo è una cosa che ho apprezzato moltissimo.
I nuovi spazi dedicati al mototurismo: già detto e ridetto ma va sottolineato ulteriormente lo sforzo di organizzatori ed espositori per ampliare l'offerta soprattutto nel settore del turismo, una scelta che rende MBE un'occasione davvero interessante per chi ama questo modo di vivere la propria passione per le moto.
Le persone: mi è piaciuto incontrare persone, con qualcuno sono riuscito anche a passare un po' di tempo e fare quattro chiacchere, con altre sono riuscito a scambiare solo un cenno da lontano, ma è sempre bello vivere una fiera come questa, nella quali ti senti a tuo agio, circondato da cose e persone con cui senti un legame. Ne cito rapidamente qualcuno: Gianpaolo (Cicciobenza), Gino (Rainbowroads), Fe (Motovikingo), Bianca (Iambiancam) e soprattutto i ragazzi di B!Safe.
Le moto scrambler e café-racer: ho notato una presenza particolarmente interessante di moto scrambler e cafe-racer. Non sono un appassionato di custom e low ride ma moto naked classiche, scrambler e cafe-racer mi affascinano moltissimo. Ho trovato tanta attenzione da parte delle marche produttrici in questo settore, e tante belle moto da toccare con mano, da Royal Enfield a Triumph, dalla Morini 3 e 1/2 alle BMW R12 e R18 (bellissime), fino all'allestimento speciale di Ducati Scrambler.
Le moto adventure e crossover: ho toccato con mano le due regine del mercato, la BMW R1300 GS (anche in allestimento Adventure) e la gamma TRK di Benelli, oltre alle concorrenti di altre case come QJ Motor, Yamaha e Suzuki, Aprilia e Moto Guzzi, ma soprattutto ho potuto vedere dal vivo tutta la gamma Royal Enfield, davvero interessantissima. Tra le crossover anche l'edizione speciale di Moto Guzzi V100 per l'Aviazione di Marina Militare.
Accessori e allestimenti per viaggiare: abbiamo già parlato del settore mototurismo in generale e delle varie sfaccettature presenti a questa edizione di MBE. Interessanti in particolare gli allestimenti speciali e la presenza delle moto con le quali molti motoviaggiatori che conosciamo grazie in particolare a YouTube hanno attraversato il mondo. Fonte di ispirazione per tutti noi appassionati.
I motoviaggiatori: molti viaggiatori erano presenti non solo con il loro mezzo, ma ovviamente anche di persona. MBE è sempre più un palcoscenico interessante per poter ascoltare le loro storie e per poterli incontrare. Un plauso in particolare a Yamaha Italia che ha confermato la sua attenzione particolare a questo mondo, davvero complimenti.
Le donne: la presenza femminile è sempre più consistente e sempre più trasversale in tutti i settori, dal mototurismo alla pista, passando per le ruote tassellate, il custom e in generale anche in contesti più specialistici. Il movimento femminile legato al mondo delle moto è in continua crescita, e questo è un segno molto positivo per il settore.
La disponibilità delle ragazze immagine: parliamo ancora di donne, questa volta come protagoniste degli stand espositivi con il loro sorriso e la loro bellezza. La pazienza di queste ragazze è davvero encomiabile, ed è stato bello scambiare due chiacchere con alcune di loro ascoltando il loro punto di vista su questa manifestazione e sul loro ruolo.
Il parcheggio gratuito dedicato alle moto: non è una novità ma una costante di questa manifestazione, ovvero chi arriva ad MBE in moto può parcheggiare liberamente nel parcheggio interno della fiera ed accedere direttamente agli spazi fieristici. Una soluzione logistica non scontata, che apprezzo davvero tanto (e che ho utilizzato lo scorso anno).
Lo stand più bello: parlando di pura estetica e design, senza dubbio lo stand con l'allestimento più bello è quello di Motul, con un mix molto originale di minimalismo, cromie e sapore vintage davvero azzeccato. Bravi, complimenti.
Gli stand più interessanti: opinione personalissima, ho trovato molto interessante lo stand Royal Enfield, davvero completo e ben organizzato, ma il più interessante in assoluto per me è stato lo stand BMW Motorrad, con un mix perfetto di heritage e novità. Da segnalare inoltre lo stand Yamaha, come ho già evidenziato precedentemente il più ricco dal punto di vista delle occasioni e degli spunti di incontro e di confronto.
Il gadget più bello: ok, chi è stato in fiera molto probabilmente dirà che si tratta di un certo calendario, noi ci siamo capiti... io però andrei oltre e nominerei come miglior gadget di MBE2025 il libro sui 40 anni del GS BMW, davvero molto molto bello e molto interessante.
Le Forze Armate: non sono certamente tra i protagonisti di questa fiera, e in qualche modo sono anche loro un po' fuori contesto, ma hanno saputo destare interesse da parte del pubblico, in particolare lo stand dell'Esercito Italiano ha attirato l'attenzione per i mezzi storici e per le moto di servizio specialistiche, ma soprattutto a fare da protagonista è stato il cane robotizzato, vera mascotte di questa edizione della fiera. La Polizia di Stato ha sfoggiato la celeberrima Lamborghini Huracan e moto di servizio, mentre protagonista allo stand della Marina Militare il simulatore di guida di un mezzo incursore. Interessanti (ma meno appariscenti) anche gli stand di Carabinieri e Vigili del Fuoco.
Cosa si può migliorare ad MBE Motor Bike Expo
Verona è in una posizione strategica per il nord Italia, grazie ai collegamenti autostradali è facilmente raggiungibile e ben collegata, la collocazione della fiera risulta invece un po' problematica per il traffico, anche a causa della relativa vicinanza con il centro città, quindi la prima cosa da dire per chi non è mai stato in Fiera Verona per MBE è di munirsi pazienza, oppure di arrivare ad MBE in treno, o in moto. Detto questo, ci sono alcuni aspetti di MBE che possono essere migliorati, ne elenco qualcuno.
L'acquisto online dei biglietti: potrebbe essere semplificato con procedure più snelle e con l'adozione di una più ampia scelta tra i sistemi di pagamento. Inoltre potrebbe essere favorita questa modalità di acquisto con un risparmio sostanziale rispetto alla modalità di acquisto fisica in fiera.
La suddivisione degli spazi: l'organizzazione ha lavorato molto in questo senso e la situazione è sensibilmente migliorata rispetto alle scorse edizioni, ma resta ancora migliorabile la suddivisione tematica degli spazi. Non è semplice orientarsi tra i contenuti dei differenti padiglioni e spesso la presenza sporadica di stand fuori contesto in mezzo ad altri chiaramente focalizzati su una categoria specifica può indurre a disorientamento. Il fatto poi che molti stand in questa manifestazione siano aperti e non stand chiusi, rende complicato individuare la posizione di uno stand specifico all'interno di un padiglione. La mappa cartacea della fiera in questo non aiuta, e le (gentilissime) incaricate agli sportelli informazioni della fiera potrebbero essere sostenute nel loro lavoro con una segnaletica più efficace all'interno e all'esterno dei padiglioni.
La Regione Veneto: doverosa premessa, lo stand della Regione Veneto era come sempre ricco di documentazione e di spunti per chi volesse scoprire le località turistiche più o meno conosciute della regione, inoltre il personale dello stand si è sempre dimostrato impeccabile e disponibilissimo. Rimane la mia delusione per uno strumento di comunicazione, il fascicoletto fatto in casa e stampato a colori con le proposte per il mototurismo in Veneto, davvero troppo povero per il contesto di una fiera come MBE e per una Regione che davvero potrebbe imporsi come un paradiso per il turismo in moto. Per onestà intellettuale questo mio giudizio è condizionato anche dal mio recente progetto della guida Veneto-in-moto, ma credo di poter essere obiettivo nel dire che una Regione come il veneto possa (e debba) avere strumenti di comunicazione all'altezza della situazione.
Stand fuori contesto: lo abbiamo detto, MBE è bella anche perché rispetto ad altre questa fiera ha un mood più familiare e in qualche modo ispirato alle buone vecchie fiere di paese. Alcuni stand marginali non inerenti al mondo delle moto possono essere un interessante contorno, altri risultano essere forse troppo fuori contesto. Comprendo le motivazioni di organizzatori ed espositori, e in qualche caso come per lo stand della SPA per uomini austriaca che ha dispensato gadget a profusione e calendari stuzzicanti, è anche l'occasione per i visitatori per un momento di ironia e un po' di goliardia, ma in generale avrei concentrato queste presenze accessorie lontano da contesti tematici focalizzati, come ad esempio la presenza al padiglione 1 di note aziende che nulla hanno a che fare con le moto.
Tutine e abiti succinti: ne ho parlato più volte in altri momenti e per altre manifestazioni ed eventi. Sono un uomo e non sono un ipocrita, vedere in fiera una bella ragazza in sella ad una bella moto mi piace. Trovo però che le aziende e gli espositori in genere dovrebbero riflettere su un adeguato abbigliamento e in generale sullo stile da comunicare attraverso le ragazze immagine che animano il loro spazio espositivo. Comprendo alcune dinamiche appariscenti tipiche del mondo custom e delle special, ma in ogni caso e in ogni contesto, se ti affidi ad uno strumento di comunicazione appariscente (la ragazza immagine in abiti succinti o qualsiasi altra forma di comunicazione urlata) significa che hai bisogno di alzare la voce per farti sentire, ovvero il tuo prodotto o la tua azienda non sono abbastanza forti ed efficaci per emergere autonomamente, quindi ti affidi a soluzioni, come le ragazze immagine molto molto appariscenti, per attirare un'attenzione che altrimenti non avresti. Non ne faccio sia chiaro semplicemente una questione morale o etica, ma anche una questione sostanziale di efficacia di una strategia di marketing. Credo che ci siano modi più corretti e più coerenti di comunicare la propria azienda.
Devo dire che, a questo proposito, ho trovato azzeccata la scelta di proporre le ragazze immagine al Padiglione 1 con la tuta intera da meccanico, mantenendo inalterata la bellezza e il fascino delle ragazze, con gusto e senza eccessi.
La mia giornata ad MBE Motor Bike Expo 2025
La mia giornata ad MBE 2025 inizia il venerdì 24 mattina con la sveglia che suona, lo zainetto pronto dalla sera prima con macchina fotografica, power-bank e altri aggeggi vari, scarpe comode e qualche appunto sugli stand da non perdere.
Saliamo in auto e partiamo. Quest'anno niente moto, un po' per il meteo umido e freddo con rischio pioggia, un po' per altri impegni che mi avrebbero limitato nella logistica. Arrivo all'uscita autostradale di Verona Sud alle nove circa, e già c'è coda. Con un po' di pazienza usciamo dall'autostrada e ci dirigiamo verso la fiera, trovando parcheggio di fronte al rinnovato ingresso Teodorico. Io circumnavigo la fiera e mi dirigo a passo svelto verso il Palaexpo per ritirare il mio Accredito Stampa. Ci siamo, inizia la mia giornata ad MBE Motor Bike Expo 2025.
La mia assistente mi aspetta dal lato dell'ingresso Teodorico quindi dal Palaexpo taglio le aree esterne della fiera e mi infilo direttamente al padiglione 11. Ci scriviamo e ci chiamiamo, perché è davvero difficile orientarsi all'interno dei padiglioni. per fortuna i poderosi stand dei grandi marchi fanno sempre da riferimento e finalmente ci riuniamo per dare il via definitivo alla giornata in fiera.
Un rapido buongiorno ai ragazzi di B!Safe e iniziamo subito al contrario, organizzando la nostra visita ad MBE partendo dai padiglioni 12 e 11 per proiettarci alla fine al padiglione 1.
I padiglioni 9, 11 e 12 sono senza dubbio i più interessanti per chi, come noi, si interessa soprattutto di mototurismo. C'è tanta roba da vedere, marchi importanti, aziende di nicchia, associazioni e realtà più piccole sono mischiate insieme, e non sempre è facile districarsi per raggiungere lo stand che ti eri segnato negli appunti, ma con un po' di pazienza, un po' di intuito, e qualche botta di fortuna, riusciamo a completare tutto il programma prestabilito incontrando persone e toccando con mano moto e accessori molto interessanti. Il clima del venerdì mattina di fiera ci viene in aiuto, con i corridoi dei padiglioni e con gli stand animati da una presenza di pubblico vivace, ma mai troppo affollati. Tocca al padiglione 6, dove c'è commistione di vari generi, ma con il mototurismo ancora protagonista, e con la presenza di importanti aziende motociclistiche e di accessori.
I padiglioni 7, 4 e 2 scorrono via più rapidamente tra moto custom, accessori specialistici, mercatini vari di abbigliamento e proposte special dalle più classiche alle più bizzarre. Infine il padiglione 1 con le american cars e soprattutto con la platea di moto custom e special a concorso, come da tradizione MBE.
Si ripercorre a ritroso la fiera, con doverosa sosta ai servizi (devo dire impeccabili) e rapida pausa pranzo. Con il passare delle ore la calma del mattino fa spazio ad una situazione più affollata, ma che lascia spazi fruibili per tutti. Il parcheggio moto che di prima mattina era quasi vuoto, complice una giornata fredda e umida, si è popolato di moto di ogni tipo e provenienza. Si puntano stand specifici per fare incetta di gadget (in questo la regina della fiera è senza dubbio la già citata SPA per uomini austriaca...), si salutano alcuni amici, si controllano le foto sugli smartphone e sulla memory-card della reflex per verificare di avere un po' di materiale a disposizione per raccontare l'evento, ed eccoci pronti per a rientrare a casa.
Il traffico della fiera si mischia con quello di chi ha finito di lavorare, ma con un po' di pazienza entriamo in autostrada e ci dirigiamo verso casa, o meglio verso la casa di villeggiatura, visto che imbocchiamo la nuovissima Pedemontana Veneta per dirigerci verso le Dolomiti Bellunesi e goderci un po' della neve in arrivo nel weekend.
Una bella giornata ad MBE 2025, caratterizzata da tante cose nuove e soprattutto dall'incontro con tante persone interessanti. Per quest'anno è tutto. Ci si vede ad MBE 2026!
Una panoramica su MBE Motor Bike Expo 2025
Frammenti, dettagli, ricordi. Una panoramica su quanto ho visto quest'anno in fiera ad MBE è raccolta nelle foto e nelle immagini che scorrono in questo video:E voi siete stati ad MBE Motor Bike Expo 2025? Cosa vi è piaciuto? Raccontateci le vostre esperienze e condividete le vostre opinioni utilizzando i commenti!
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