Io amo trascorrere le mie vacanze in moto in Germania e in Austria. Il meteo è sempre un po' pazzerello e nel tardo pomeriggio o la sera qualche goccia di pioggia è molto più che probabile, è quasi una certezza.
Ma con un po' di fortuna, pianificando la vacanza evitando le grosse perturbazioni e adattandosi agli orari locali (sveglia all'alba, cena prima delle otto di sera, a nanna abbondantemente prima della mezzanotte), si possono trascorrere delle vacanze in moto molto divertenti, immerse nel verde e su strade dall'asfalto perfetto.
Il recente ponte del 2 giugno mi ha permesso qualche giorno di ferie e quindi ho potuto sperimentare un itinerario interessante, un buon mix tra guida in moto e passeggiate, tra strade alpine e turismo tradizionale a spasso nei centri storici delle città . Cinque giorni sono stati sufficienti per fare molte cose, per molte altre sarebbe stato necessario qualche giorno di vacanza in più. In questo post vi illustrerò i punti salienti di questa nostra vacanza in moto tra Carinzia e Salisburghese, in attesa di pubblicare nelle prossime settimane gli approfondimenti sui singoli luoghi visitati e attraversati. Troverete anche qualche riferimento di luoghi che non abbiamo visitato, ma che meritano attenzione qualora abbiate la possibilità di organizzare una vacanza in queste zone.
Prima di tutto devo sottolineare il fatto che abbiamo preferito adottare la modalità di viaggio in moto con campo base. Come ho descritto nella mia breve guida per organizzare un itinerario in moto, questa modalità di viaggio ti consente di scaricare i bagagli in albergo e goderti con più tranquillità gli spostamenti durante i giorni di vacanza. Volendo in questa vacanza alternare le strade alpine con i centri storici, abbiamo preferito scegliere questo modo di organizzare i nostri itinerari in moto.
Il nostro campo base per questo viaggio è stato
Sankt Johann im Pongau. Un paesino carino, vicino alla grande direttrice autostradale A10, a meno di un'ora di strada da Salisburgo e da tutte le principali destinazioni che abbiamo programmato di visitare. Essendo comodo alla direttrice autostradale, a valle il paesaggio intorno a Sankt Johann im Pongau è molto urbanizzato e antropizzato, con insediamenti anche industriali, ma salendo verso le montagne la situazione migliora notevolmente, regalando scorci naturali molto accoglienti. Nello specifico, noi abbiamo scelto il villaggio turistico di
Alpendorf e in particolare l'albergo
Der Alpenblick, un po' isolato e quindi immerso nella natura, consigliatissimo.
Primo giorno: San Candido - Grossglockner - Sankt Johann
Partiti la sera prima da Padova, la nostra prima tappa e punto di partenza per il nostro viaggio in moto è
Santo Stefano di Cadore. Svegli di buon primo mattino,
attraversato il divertente
Passo di Monte Croce di Comelico, facciamo colazione a
San Candido con i mitici Krapfen alla marmellata di
Wachtler. Proseguiamo per Lienz, acquistiamo doverosamente la
vignetta autostradale austriaca e saliamo verso il mitico
Grossglockner, strada alpina a pedaggio che non stanca mai, ci torno almeno una volta l'anno. Ci lasciamo alle spalle la
Carinzia ed entriamo nel
Salisburghese. Pausa doverosa con altrettanto doverosa
Wiener Schnitzel al rifugio Edelweisshütte del punto panoramico
Edelweiss Spitze. Si conclude così la nostra sempre emozionante avventura tra le curve della
strada alpina del Grossglockner.
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Großglockner Hochalpenstraße |
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Großglockner Hochalpenstraße |
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Großglockner Hochalpenstraße |
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Großglockner Hochalpenstraße |
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Großglockner Hochalpenstraße |
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Edelweisshütte |
Ci dirigiamo verso il nostro campo base, Sankt Johann, e raggiungiamo il nostro albergo immerso nei pascoli,
Der Alpenblick. Ci registriamo, molliamo giù i bagagli in camera e ci rimettiamo in sella, con destinazione le vicine cascate
Liechtensteinklamm. Passeggiata semplice, se non fosse per le centinaia di gradini da fare e per le inevitabili vertigini che questo spettacolo della natura sa provocare. La scala a chiocciola che scende nei meandri della vallata è stupefacente nella sua architettura, ma non è consigliata ai deboli di cuore... Molto carina la cascata finale, ma la vera emozione è nell'affrontare il tragitto per raggiungerla, in qualche modo questo luogo è una metafora del viaggio in moto...
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Liechtensteinklamm |
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Liechtensteinklamm |
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Liechtensteinklamm |
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Liechtensteinklamm |
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Liechtensteinklamm |
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Liechtensteinklamm |
Il nostro primo giorno di vacanza in moto si conclude con circa 250 km all'attivo.
Itinerario Comelico - Sankt Johann su google maps:
clicca qui
Secondo giorno: Hallstat
Partiamo dal nostro albergo e ci dirigiamo ad
Hallstat, un paesino con un centro storico molto caratteristico, adagiato su un bellissimo lago. La cittadina è molto conosciuta e molto frequentata, quindi ne è consigliata la visita lontano dai weekend. Abbiamo pranzato nel carinissimo panificio del centro storico
Cafe Bäckerei Konditorei Maislinger e passeggiato sulle rive del lago. Per chi ha la possibilità di trattenersi per tutto il giorno, è possibile visitare le vecchie
miniere di sale e godere della vista unica sul lago su diverse piattaforme panoramiche, la più famosa (e terrificante) di tutte è il
5 fingers.
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Hallstatt |
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Hallstatt |
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Bäckerei Konditorei Maislinger |
Il meteo stava cambiando rapidamente quindi siamo rientrati verso l'albergo. Breve passaggio nei pressi della
Fortezza di Hohenwerfen e delle gigantesche grotte di ghiaccio di
Eisriesenwelt. Non ci siamo fermati, la visita delle grotte sarebbe stata troppo lunga e impegnativa, e i nuvoloni in cielo si facevano sempre più minacciosi, ma queste grotte sono assolutamente nella lista delle cose da non perdere in un prossimo viaggio da queste parti...
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Hohenwerfen |
Giusto il tempo di beccarsi qualche secchiata d'acqua lungo la strada del rientro, poi dritti in albergo per sfruttare la piscina e la sauna in questo piovoso tardo pomeriggio della nostra seconda giornata di viaggio.
Il nostro secondo giorno di vacanza in moto si conclude con circa 160 km all'attivo.
Itinerario Sankt Johann - Hallstat (e ritorno) su google maps:
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Terzo giorno: Rossfeld Strasse e Salisburgo
Il terzo giorno è dedicato ad un mix tra curve in moto e vicoli a piedi, l'itinerario percorre una piccola ma carinissima strada panoramica ai confini tra Austria e Germania, per fare tappa principale nel centro storico di una famosissima città turistica.
La
Rossfeld Panorama Strasse è lunga pochi chilometri ma è davvero bella da percorrere in moto e la terrazza panoramica al suo apice è davvero unica. Consigliatissima, è a pedaggio ma il costo è di pochi Euro. Se salite verso Salisburgo in moto questa piccola deviazione panoramica è assolutamente da fare.
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Rossfeld Panorama Strasse |
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Rossfeld Panorama Strasse |
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Rossfeld Panorama Strasse |
Salisburgo è Salisburgo. Affascinante, caotica, internazionale e caratteristica, immersa nella storia e nella contemporaneità . Centro storico molto bello e curato, ma anche molto turistico. Bellissima la
Fortezza di Salisburgo con una vista spettacolare sulla città , consigliata una passeggiata ai giardini
Mirabellgarten.
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Salisburgo |
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Salisburgo |
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Salisburgo |
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Salisburgo |
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Salisburgo |
Se siete amanti della panificazione, non potete perdervi una sosta per fare merenda con il pane tradizionale dell'antico forno
Stiftsbäckerei St. Peter. Non è semplicissimo trovarlo, nascosto nell'angolo di una piazza, ma se seguite il profumo del pane... lo troverete di sicuro!
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Stiftsbäckerei St Peter |
Il nostro terzo giorno di vacanza in moto si conclude con circa 160 km all'attivo (perlomeno quelli percorsi in moto, i chilometri percorsi a piedi nel centro storico di Salisburgo non sono stati conteggiati...). Itinerario Sankt Johann - Salisburgo (e ritorno) su google maps (con tappa al parcheggio per moto consigliato per visitare al meglio il centro storico di Salisburgo):
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Quarto giorno: Katschberg Straße - Nockalmstraße
E' arrivato il momento di lasciare il nostro albergo e rientrare, sconfinando in Carinzia per sperimentare la strada panoramica a pedaggio
Nockalmstraße. Durante il tragitto, ci imbattiamo quasi inconsapevolmente su una breve ma bellissima strada di montagna, la
Katschberg Strasse, talmente ripida in salita e in discesa che è stato impossibile fermarmi con la moto e fare una foto! Proseguiamo e raggiungiamo la protagonista della nostra giornata: la
strada alpina Nockalmstraße. Subito una sosta per pranzare con una strepitosa
Wiener Schnitzel e visitare il museo e il mercatino del contadino
Bauernmarkt. Ripartiamo, la strada sale con un bellissimo misto di curve, poi iniziano i tornanti e infine si sale alla sommità . La vista panoramica è davvero unica. Sono presenti anche degli armadietti per riporre casco e giacca e farsi due passi tra i sentieri in tutta libertà . La strada che scende è un serpentone che fa brillare gli occhi. I tornanti si susseguono rapidamente, mai troppo impegnativi, salendo e scendendo senza soluzione di continuità . Ci imbattiamo in un raduno di auto sportive, decine di auto da sogno, Ferrari, Lamborghini, McLaren, Porsche a non finire e assurde auto d'epoca. In sintesi: 34 chilometri e 52 tornanti di pura felicità ...
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Nockalmstraße |
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Nockalmstraße |
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Nockalmstraße |
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Nockalmstraße |
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Nockalmstraße |
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Nockalmstraße |
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Nockalmstraße |
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Nockalmstraße |
E' arrivato il momento di dirigerci verso casa per concludere le nostre vacanze in moto. Una breve sosta tra le frasche in riva al lago
Millstätter See e poi di nuovo su strada, direzione Lienz. Poi è la volta di San Candido e infine di Santo Stefano di Cadore.
Il nostro quarto giorno di vacanza si conclude con circa 300 km all'attivo (e un gran sorriso compiaciuto sotto al casco). Itinerario Sankt Johann - Katschberg Straße - Nockalmstraße - Millstätter See - Comelico:
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Quinto giorno: Dolomiti - Padova
L'ultimo giorno di vacanza in moto è dedicato al rientro a Padova. Raccogliamo le ultime energie rimaste e pianifichiamo un rientro come si deve...
Passo Giau, con doverosa sosta per pranzo a
Malga Giau per uno spettacolare tagliere di prodotti locali e una buona birra, poi
Passo Duran, e infine
Valle del Mis.
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Malga Giau |
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Passo Giau |
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Passo Giau |
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Passo Giau |
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Passo Duran |
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Valle del Mis |
Il nostro ultimo giorno di viaggio si conclude a Padova con circa 300 km all'attivo. Itinerario Santo Stefano di Cadore - Passo Giau - Passo Duran - Valle del Mis:
clicca qui
Mettendo insieme itinerari, piccoli spostamenti e trasferimenti vari, il nostro viaggio nel suo complesso è durato cinque giorni e, con partenza da Padova, ha segnato un totale preciso preciso di 1400 km. Non smetterò mai di emozionarmi sulle strade dell'Austria e del nord Europa, una vera passione per me, che mi auguro di poter coltivare a lungo spostando i miei viaggi sempre più a nord. Nelle prossime settimane pubblicherò singoli post di approfondimento sui luoghi che abbiamo attraversato, quindi mi raccomando, tornate a visitare il blog giri-in-moto.it per scoprire maggiori dettagli e scoprire nuove foto. A presto!
2 Commenti
La prima settimana di agosto partiremo da Vicenza e seguiremo il suo itinerario in Carinzia, anche stesso hotel. Grazie Mirko
RispondiEliminaCiao Mirko, grazie per il tuo commento. Ti auguro buon viaggio, e se sarai ospite dell'Hotel Der Alpenblick, ricordati di portare il costume per un bagno in piscina (PS: se fate il bagno nel tardo pomeriggio o quando c'è brutto tempo, occhio che l'acqua è fredda! Ma poi c'è la sauna per scaldarsi un po'!)
EliminaAttenzione: tutti i commenti verranno sottoposti a moderazione prima della pubblicazione.