MBE 2024: una giornata al Motor Bike Expo


Suona la sveglia. Partono i preparativi per questa giornata al Motor Bike Expo. Fuori dalla finestra, mentre le luci dell'alba si stagliano all'orizzonte, la brina ghiacciata sugli alberi e sugli angoli delle strade. Il termometro è appena sotto lo zero. Si fa colazione e ci si veste con calma, in attesa che il sole inizi a scaldare la giornata.

Intimo tecnico invernale D-Core Thermo da infilare sotto ai pantaloni estivi, felpa No-Wind, e giacca quattro stagioni. Tutto rigorosamente Dainese. Guanti invernali, completo anti-pioggia per proteggersi dal vento, ed è tutto pronto per partire: direzione Verona.

Il tragitto Padova - Verona è piuttosto breve, una cinquantina di minuti in autostrada. Ma a quest'ora del mattino il freddo si fa sentire. Guardandoci attorno, le insegne per strada indicano una temperature dai 3 ai 5 gradi, mentre il cruscotto della mia Multistrada è sotto zero, segna meno 1. Anche lei sente il freddo a quanto pare. 

La strada scorre veloce, nonostante ci sia un po' di traffico e molti camion da superare, con la classica fastidiosa scia aerodinamica a disturbare la nostra marcia tranquilla verso Veronafiere e il Motor Bike Expo. Lungo la strada incontriamo solo un paio di bikers, a quest'ora girare in moto non è da tutti. Al casello e lungo il percorso per avvicinarsi alla fiera c'è una lunga coda di automobili, ma in moto si sa, il problema del traffico in qualche modo si risolve. 

Ci siamo: Ingresso C. Non c'è praticamente nessuno in coda, mostriamo i biglietti ed entriamo al parcheggio gratuito riservato alle moto, ancora semi deserto. Sono le dieci e trenta del mattino, e il sole finalmente inizia a regalare un po' di tepore. A darci il benvenuto una nuvola grigia e l'odore acre dei pneumatici proveniente dal circuito di drifting. 

Intorno a noi il flusso di visitatori in entrata è sempre più consistente, e i corridoi esterni sono già molto affollati di gente che inizia ad intrufolarsi nei padiglioni della fiera. Nelle aeree esterne centrali nulla si muove, un po' per l'orario, un po' forse per quanto è successo nella giornata precedente

Il padiglione 6 è proprio a due passi dal parcheggio moto, e il nostro primo obiettivo di giornata è a portata di mano: non si poteva non iniziare con un doveroso saluto a tutto lo staff degli amici di B-SAFE Biker School, già molto impegnati a raccogliere le curiosità e le domande dei numerosi visitatori interessati ai loro corsi di guida e tour didattici in moto, road e off-road. 

Facciamo il giro della fiera a ritroso, partendo dal Padiglione 7 fino ad arrivare al Padiglione 1. C'è davvero tanta gente e tantissimo da vedere. Dribbliamo a passo svelto gli stand più affollati, ci dedichiamo solamente ai dettagli che più ci interessano. 

Mangiamo qualcosa all'aperto, il sole adesso scalda davvero, e si sta proprio bene. Ci rituffiamo dentro ai padiglioni e incontriamo un po' di persone, altre purtroppo ci scappano, non è semplice incrociare percorsi ed impegni in mezzo a tutto questo via vai. 

La particolarità di MBE Motor Bike Expo è quella di saper raccogliere molte anime della passione per le moto: dal custom al touring, dall'off-road fino alla pista. Non solo moto e non solo accessori, ma anche aziende, servizi, tutto quanto gira intorno a questo mondo, a 360 gradi. C'è di tutto, e non sempre è facile orientarsi tra i differenti stand nei padiglioni, ma l'atmosfera è bella, positiva, c'è tantissima gente e c'è sempre qualcosa di interessante da vedere e da toccare con mano.

MBE Motor Bike Expo è soprattutto il luogo dedicato ad accessori e dettagli. E proprio sui dettagli ho concentrato la mia attenzione. La cosa più evidente è come la tecnologia stia condizionando il design delle moto di serie. In particolare i nuovi sistemi radar e la tecnologia led, che consentono da un lato maggiore libertà espressiva e dall'altro vincoli tecnici che condizionano fortemente lo stile, soprattutto del frontale delle nuove moto touring

MBE 2024 Motor Bike Expo

MBE 2024 Motor Bike Expo

MBE 2024 Motor Bike Expo

MBE 2024 Motor Bike Expo

MBE 2024 Motor Bike Expo

MBE 2024 Motor Bike Expo

Ho potuto toccare con mano alcune novità importanti nel panorama mototciclistico, prima fra tutte la BMW R1300GS. Vista dal vivo la nuova GS 1300 conferma le mie prime impressioni, ovvero una svolta verso la sportività e una dinamica di guida ancora più curata, in attesa di vedere come sarà l'attesissima versione Adventure

Molte case produttrici hanno scelto di esserci, come ad esempio Aprilia e Guzzi, Harley Davidson, BMWYamaha e Suzuki, mostrando una selezione o buona parte del loro catalogo. Ma è chiaro ed evidente come il settore sia in evoluzione, con sempre più numerose case produttrici di moto per così dire emergenti che iniziano ad avere sempre più voce in capitolo nel mercato italiano. Royal Enfield e Benelli in primis, ma non solo, tutto il gruppo Keeway con la stessa Benelli e il progetto MBP Moto, la rinnovata energia di Moto Morini, e tanti altri ancora, sfruttano ogni momento buono, come MBE, per prendere contatto con i potenziali clienti italiani. Dalle acquisizioni internazionali (prettamente cinesi) di brand blasonati fino alla penetrazione diretta nel nostro mercato da parte di marchi stranieri, c'è davvero tanto fermento.

Innumerevoli le proposte a catalogo delle case produttrici, a coprire essenzialmente tutti i gusti e tutte le esigenze. Ma è chiaro che le moto crossover con spiccata attitudine al viaggio e le scrambler, queste ultime soprattutto di piccola cilindrata, sono le tipologie più gettonate del momento. 

Una nota in controtendenza, quest'anno la sensazione è che ci fosse poca attenzione alla propulsione elettrica rispetto allo scorso anno. Forse il motore elettrico non fa più notizia, forse siamo già assuefatti e non c'è più la curiosità dei primi tempi, forse più banalmente in assenza di grandi novità e in assenza di una reale diffusione sul mercato, il motore elettrico nel settore delle moto non fa più notizia e non attrae palcoscenici e riflettori come in passato. L'elettrico torna però a diventare protagonista nell'off-road sostenibile, con brand come Talaria. Siamo quindi probabilmente di fronte ad un momento di passaggio, con la propulsione elettrica che cerca il suo spazio nel mercato italiano, e non solo.  

Sempre interessante la presenza delle aziende di accessori, dalla tradizionale customizzazione in cui regna la cromatura fino alle soluzioni tecnologiche per personalizzazioni racing. Sempre più importante la presenza di accessori per il viaggio. Il mototurismo prende sempre più importanza nel settore, e la folta proposta di espositori ne è una conferma. Di conseguenza, anche l'abbigliamento segue questa tendenza, e troviamo sempre più proposte specializzate per i moto viaggiatori.

Una cosa è certa: non di sole moto, accessori e abbigliamento vive questa manifestazione. MBE Motor Bike Expo è sempre più una fiera legata alle esperienze. Dai corsi di guida ai viaggi, fino alla pista, in circuito oppure off-road. Questa fiera mi ha confermato quanto il settore sia in crescita e sia sempre più trasversale, e soprattutto quanto sia sempre più legato alla possibilità di vivere e condividere esperienze in sella alla propria moto, conoscendo altre persone accomunate dalla stessa passione

Nel weekend non è così facile potersi gustare al meglio la ricchissima offerta degli espositori di MBE, la folla è davvero ovunque, ma continua a valerne la pena, soprattutto perché è un'ottima occasione, alternativa ad EICMA, per incontrare persone. 

A questo proposito, oltre al team B-Safe che mi ha ospitato nel suo stand, ringrazio tutti gli amici e le amiche che ho incontrato e che sono passate per un saluto, in particolare: Ivana, Valeria, Brigida, Sabato

Il sole inizia a scendere, è arrivato il momento di andarcene prima che la temperatura scenda troppo. Salutiamo, ci rivestiamo per bene e saliamo in sella. Il sole è sempre più basso all'orizzonte e il freddo si fa sentire sempre più pungente, ma la voglia di uscire dall'autostrada per fare quattro curve è troppa.

Rientrando verso casa prendiamo la deviazione verso i Colli Berici. La breve salita di Albettone, sullo sfondo i Colli Euganei baciati dai colori del tramonto imminente, poi la chiesetta di San Vito a Lovertino, infine Teolo. Ed eccoci a casa, infreddoliti, ma soddisfatti.


E voi, siete stati ad MBE? Utilizzate i commenti per raccontare la vostra giornata in fiera.

Posta un commento

0 Commenti