Abbiamo già parlato di EICMA 2023 e delle prime impressioni a caldo dopo l'apertura riservata agli operatori del settore (clicca qui per leggere l'articolo dedicato). Ma a noi piace anche lasciare spazio a differenti punti di vista e alle storie delle persone.
Raccontiamo quindi la giornata ad EICMA 2023 di una nostra inviata speciale: Valeria. Un'inviata speciale per una giornata speciale, perché Valeria ha raccolto la nostra sfida e ha voluto condividere la sua prima volta alla celeberrima fiera milanese.
EICMA 2023: una giornata in fiera
- Raccontaci le sensazioni della tua prima volta ad EICMA
Valeria: Indubbiamente la prima volta ad Eicma non si scorda mai. L’entusiasmo per andare a questo evento era iniziato già qualche mese prima, subito dopo aver scoperto le date di Eicma di quest’anno. Infatti, rientrata al lavoro, la prima cosa che ho fatto è stata comunicare ferie giovedì 9 novembre, il primo giorno di apertura al pubblico della fiera. Quest’anno non potevo assolutamente mancare, volevo essere tra i primi a vedere le novità promesse dalle case motociclistiche per il 2024. Lo scorso anno non ci andai perché il mio avvicinamento al mondo del motociclismo cominciò solo ad Ottobre, e solo successivamente diventò una delle mie passioni più grandi. Mai avrei pensato che dopo un anno in sella a una moto avrei imparato così tante cose da un mezzo che, da subito, mi ha trasmesso una gioia indescrivibile al solo pensiero di guidare. Nel giro di pochi mesi mi sono interessata moltissimo non solo alla mia moto, ma anche a sperimentare, a provare e conoscere moto di marche e modelli differenti. E questa incredibile voglia di conoscere sempre di più questo mondo non poteva che portarmi direttamente ad Eicma, uno tra i più importanti eventi fieristici a livello mondiale delle due ruote.
- Come hai trascorso la giornata? Raccontaci le tappe salienti
Valeria: Fortunatamente con i miei amici siamo riusciti ad organizzarci per andare in fiera il primo giorno di apertura al pubblico. Questo ci ha consentito di visitare la fiera con il minor afflusso di visitatori e di accedere all’evento senza attendere troppo in coda. Ci siamo muniti fin da subito della guida cartacea, ma devo ammettere che non è stata molto utile se non per orientarci tra i padiglioni e raggiungere alcuni piccoli stand il cui brand aveva diffuso la posizione. Dopo esserci accorti del numero di stand presenti per ogni singolo padiglione, abbiamo subito capito che vederli tutti in giornata sarebbe stato impossibile. Per questo ci siamo limitati, purtroppo, a soffermarci negli stand delle maggiori case motociclistiche. La cosa che mi ha stupito di più è stata l’enorme presenza di tantissimi nuovi marchi provenienti dall’Oriente e che stanno prendendo sempre più piede nel mercato europeo (CF moto, Kove, Voge, keeway, QJ motor solo per citarne qualcuna...). Questo ci fa capire quanto questi e altri marchi cinesi ed indiani siano determinati a mettersi in gioco, presentando sempre nuovi modelli, interessanti e competitivi soprattutto a livello di prezzi rispetto alle giapponesi e alle italiane. Dopo aver girato i primi due padiglioni in mattinata ed esser saliti su qualche moto dei nuovi modelli esposti, siamo usciti e ci siamo fermati a mangiare in uno dei food truck presenti in fiera. Al pomeriggio abbiamo visitato i padiglioni rimanenti, fermandoci talvolta lungo la strada per guardare gli spettacoli motociclistici che si svolgevano all’esterno.
- La tua moto preferita e lo stand più bello?
Valeria: Lo stand più bello è stato indubbiamente quello di Honda, che non a caso era anche lo stand più grande di EICMA 2023. Honda ha presentato tantissime novità , sia sulle supersportive che sulle naked ed adventure. In questo stand ci siamo soffermati soprattutto sulla nuova CBR 600 RR, che finalmente è tornata sul mercato europeo dopo una lunga attesa.
Tuttavia, la moto che mi è piaciuta di più appartiene alla casa di Akashi: Kawasaki, ovvero la nuova Ninja ZX-6R. Dopo due anni di attesa, torna finalmente nelle concessionarie e rappresenta indubbiamente una delle poche moto della categoria delle supersportive da 600cc (oltre alla nuova Honda CBR 600RR) che ormai sembrava tristemente estinta in europa a causa delle severe normative euro 5. Questo, dunque, ha ridato la possibilità agli appassionati delle supersportive di acquistare una moto nuova, di media cilindrata e con tanti cavalli a disposizione, omologata per uso stradale. Una soluzione che prima si poteva trovare solo nel mercato dell'usato con modelli di qualche anno fa. Questa nuova Ninja a 4 cilindri si ispira molto alle linee della sorella maggiore zx-10r, presentando comunque, come le ultime moto di casa Kawasaki, un’ottima dotazione elettronica come il display TFT, il quick shift di serie, differenti riding modes e il controllo di trazione regolabile su 3 livelli.
- Cosa ti è piaciuto di più e cosa di meno di EICMA?
Valeria: Partendo dagli aspetti negativi, la cosa che mi è dispiaciuta di più è stata la mancanza dello stand della BMW. Per vedere la nuova GS1300, la si doveva cercare tra gli stand di accessori e componenti per moto. Inoltre, mi aspettavo qualcosa in più dagli spettacoli all’esterno, ma probabilmente essendo andata di giovedì, il programma era ridotto rispetto a quello del weekend.
Tuttavia, fortunatamente, di questo Eicma 2023 mi ricorderò soprattutto i tantissimi aspetti positivi. La cosa che mi è piaciuta di più è stata l’organizzazione con gli stand di accessori di tutti i tipi (caschi, accessori per la sicurezza in moto, actioncam, abbigliamento…) che si intervallavano gli stand delle case motociclistiche presenti.
Mi è piaciuta molto l’idea di andare alla ricerca della moto con il fanale più strano e “moderno”: in questo Eicma 2023 l’illuminazione creativa è diventata una delle caratteristiche più ricercate e che alla fine hanno fatto parlare molto di alcune delle nuove moto presentate (basti anche solo nominare quello del nuovo KTM duke 990 o della Yamaha MT-09). Quest’anno inoltre sono state presentate moltissime moto naked e supersportive sui 400cc guidabili per patente A2, tutte dotate di elettronica e affidabilità alla pari delle sorelle maggiori. Queste piccole moto le ritengo molto utili specialmente come prime moto per imparare a guidare, specialmente per le ragazze che si approcciano per la prima volta al mondo del motociclismo. Infine, ho apprezzato molto l’attenzione all’ambiente e ai dettagli di molte case produttrici, che hanno proposto, con coraggio e uno sguardo al futuro, molti modelli elettrici e ibridi per l’uso urbano.
Valeria: Indubbiamente la prima volta ad Eicma non si scorda mai. L’entusiasmo per andare a questo evento era iniziato già qualche mese prima, subito dopo aver scoperto le date di Eicma di quest’anno. Infatti, rientrata al lavoro, la prima cosa che ho fatto è stata comunicare ferie giovedì 9 novembre, il primo giorno di apertura al pubblico della fiera. Quest’anno non potevo assolutamente mancare, volevo essere tra i primi a vedere le novità promesse dalle case motociclistiche per il 2024. Lo scorso anno non ci andai perché il mio avvicinamento al mondo del motociclismo cominciò solo ad Ottobre, e solo successivamente diventò una delle mie passioni più grandi. Mai avrei pensato che dopo un anno in sella a una moto avrei imparato così tante cose da un mezzo che, da subito, mi ha trasmesso una gioia indescrivibile al solo pensiero di guidare. Nel giro di pochi mesi mi sono interessata moltissimo non solo alla mia moto, ma anche a sperimentare, a provare e conoscere moto di marche e modelli differenti. E questa incredibile voglia di conoscere sempre di più questo mondo non poteva che portarmi direttamente ad Eicma, uno tra i più importanti eventi fieristici a livello mondiale delle due ruote.
- Come hai trascorso la giornata? Raccontaci le tappe salienti
Valeria: Fortunatamente con i miei amici siamo riusciti ad organizzarci per andare in fiera il primo giorno di apertura al pubblico. Questo ci ha consentito di visitare la fiera con il minor afflusso di visitatori e di accedere all’evento senza attendere troppo in coda. Ci siamo muniti fin da subito della guida cartacea, ma devo ammettere che non è stata molto utile se non per orientarci tra i padiglioni e raggiungere alcuni piccoli stand il cui brand aveva diffuso la posizione. Dopo esserci accorti del numero di stand presenti per ogni singolo padiglione, abbiamo subito capito che vederli tutti in giornata sarebbe stato impossibile. Per questo ci siamo limitati, purtroppo, a soffermarci negli stand delle maggiori case motociclistiche. La cosa che mi ha stupito di più è stata l’enorme presenza di tantissimi nuovi marchi provenienti dall’Oriente e che stanno prendendo sempre più piede nel mercato europeo (CF moto, Kove, Voge, keeway, QJ motor solo per citarne qualcuna...). Questo ci fa capire quanto questi e altri marchi cinesi ed indiani siano determinati a mettersi in gioco, presentando sempre nuovi modelli, interessanti e competitivi soprattutto a livello di prezzi rispetto alle giapponesi e alle italiane. Dopo aver girato i primi due padiglioni in mattinata ed esser saliti su qualche moto dei nuovi modelli esposti, siamo usciti e ci siamo fermati a mangiare in uno dei food truck presenti in fiera. Al pomeriggio abbiamo visitato i padiglioni rimanenti, fermandoci talvolta lungo la strada per guardare gli spettacoli motociclistici che si svolgevano all’esterno.
- La tua moto preferita e lo stand più bello?
Valeria: Lo stand più bello è stato indubbiamente quello di Honda, che non a caso era anche lo stand più grande di EICMA 2023. Honda ha presentato tantissime novità , sia sulle supersportive che sulle naked ed adventure. In questo stand ci siamo soffermati soprattutto sulla nuova CBR 600 RR, che finalmente è tornata sul mercato europeo dopo una lunga attesa.
Tuttavia, la moto che mi è piaciuta di più appartiene alla casa di Akashi: Kawasaki, ovvero la nuova Ninja ZX-6R. Dopo due anni di attesa, torna finalmente nelle concessionarie e rappresenta indubbiamente una delle poche moto della categoria delle supersportive da 600cc (oltre alla nuova Honda CBR 600RR) che ormai sembrava tristemente estinta in europa a causa delle severe normative euro 5. Questo, dunque, ha ridato la possibilità agli appassionati delle supersportive di acquistare una moto nuova, di media cilindrata e con tanti cavalli a disposizione, omologata per uso stradale. Una soluzione che prima si poteva trovare solo nel mercato dell'usato con modelli di qualche anno fa. Questa nuova Ninja a 4 cilindri si ispira molto alle linee della sorella maggiore zx-10r, presentando comunque, come le ultime moto di casa Kawasaki, un’ottima dotazione elettronica come il display TFT, il quick shift di serie, differenti riding modes e il controllo di trazione regolabile su 3 livelli.
- Cosa ti è piaciuto di più e cosa di meno di EICMA?
Valeria: Partendo dagli aspetti negativi, la cosa che mi è dispiaciuta di più è stata la mancanza dello stand della BMW. Per vedere la nuova GS1300, la si doveva cercare tra gli stand di accessori e componenti per moto. Inoltre, mi aspettavo qualcosa in più dagli spettacoli all’esterno, ma probabilmente essendo andata di giovedì, il programma era ridotto rispetto a quello del weekend.
Tuttavia, fortunatamente, di questo Eicma 2023 mi ricorderò soprattutto i tantissimi aspetti positivi. La cosa che mi è piaciuta di più è stata l’organizzazione con gli stand di accessori di tutti i tipi (caschi, accessori per la sicurezza in moto, actioncam, abbigliamento…) che si intervallavano gli stand delle case motociclistiche presenti.
Mi è piaciuta molto l’idea di andare alla ricerca della moto con il fanale più strano e “moderno”: in questo Eicma 2023 l’illuminazione creativa è diventata una delle caratteristiche più ricercate e che alla fine hanno fatto parlare molto di alcune delle nuove moto presentate (basti anche solo nominare quello del nuovo KTM duke 990 o della Yamaha MT-09). Quest’anno inoltre sono state presentate moltissime moto naked e supersportive sui 400cc guidabili per patente A2, tutte dotate di elettronica e affidabilità alla pari delle sorelle maggiori. Queste piccole moto le ritengo molto utili specialmente come prime moto per imparare a guidare, specialmente per le ragazze che si approcciano per la prima volta al mondo del motociclismo. Infine, ho apprezzato molto l’attenzione all’ambiente e ai dettagli di molte case produttrici, che hanno proposto, con coraggio e uno sguardo al futuro, molti modelli elettrici e ibridi per l’uso urbano.
Ringraziamo Valeria Busato per il suo contributo al nostro blog, il suo racconto di Eicma 2023 ci ricorda le emozioni della nostra prima volta in fiera e ci regala uno sguardo particolare sul mondo delle supersportive di media cilindrata, un segmento che, nonostante abbia perso le luci della ribalta rispetto al passato, riserva sempre delle novità interessanti e delle innovazioni che troveremo poi su modelli di maggiore diffusione. Da non sottovalutare l'attenzione dei produttori orientali nei confronti dei mercati occidentali, un posizionamento competitivo che forse metterà paura alle giapponesi, ma che al momento non sembra intimorire troppo i brand "premium" del Made in Europe, come ad esempio Ducati, KTM, o BMW. La voglia di salire in sella sembra sia sempre più contagiosa anche per le generazioni più giovani e per le donne, un segnale positivo che fa ben sperare per il futuro del mondo delle moto.
Foto: (C) 2023 Valeria Thunder Vale
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