Estate 2018. Ho qualche giorno libero e tanta voglia di andare in moto. Le previsioni meteo non sono proprio delle migliori ma dovrei riuscire a farmi qualche giorno senza temere troppo la pioggia.
Ho poche certezze, a parte il fatto che farò il viaggio in moto da solo. Nessun itinerario preciso, nessuna prenotazione, solo qualche idea di massima sui luoghi che vorrei attraversare in viaggio, io e la mia moto.
Per qualche anno ho frequentato per lavoro Austria e Germania, in particolare Tirolo e Germania sud-occidentale, quindi decido di organizzare il viaggio con un mix di strade conosciute e località che non ho mai visitato. In questo modo potrò orientarmi con una discreta facilità e allo stesso tempo scoprire cose che non avevo mai visto prima.
Partenza da Padova, percorro la Valsugana, arrivo a Trento, poi a Merano, poi su al Passo di Resia, e quindi giù in Austria, da dove inizia tecnicamente il mio viaggio in moto in solitaria.
Le tappe principali saranno il Fernpass, poi lasciandomi alle spalle l'Austria andrò verso il Lago di Costanza e la Foresta Nera, in Germania. Grazie a Booking viaggio senza prenotare. Tutti i giorni alle 18 verifico la disponibilità di alloggi, arrivo a destinazione alle 19 circa, poi cena alle 20 (in Austria e Germania le cucine dei ristoranti chiudono spesso prima delle 21), e poi si va in camera a pianificare l'itinerario per il giorno successivo. La sveglia è all'alba, la colazione è abbondante, poi si macinano chilometri, con tante pause per godersi il paesaggio che questa parte d'Europa sa regalare, immersa nel verde, nei prati, nei boschi, tra i laghi. Il sole scalda, la temperatura è perfetta per andare in moto. Il bagaglio è leggero, la mia Ducati aggredisce fiera l'asfalto, senza mai esagerare, perché da queste parti ai limiti di velocità ci tengono per davvero. Le strade sono tutte perfette, praticamente senza una buca, anche quelle più strette e secondarie, in pianura, nelle valli e nei passi in altura, non fa differenza. Far ondeggiare la mia moto tra le curve è un piacere immenso, mentre sono assorto nei miei pensieri, dentro al mio casco.
Poi arriva la pioggia, ma non una pioggia passeggera, proprio quella perturbazione consistente che era stata annunciata, e che mi rincorre per mezza giornata. E così viene il momento di rientrare a casa.
Questo viaggio mi ha lasciato immagini di paesaggi immersi nel verde, di laghi imperturbabili e di persone gentili.
Viaggiare in moto è scegliere un punto di vista sul mondo. Viaggiare da soli in moto è scegliere un punto di vista su noi stessi.
Gli itinerari principali di questo viaggio:
- Dal Passo di Resia al Grosser Alpsee, passando per il Fernpass
- Lago di Costanza e Foresta Nera, dal Grosser Alpsee al Titisee
- Nel cuore della Foresta Nera, da Wehr a Pforzheim
Consigli per organizzare un viaggio in moto in solitaria:
- Mototurismo: viaggiare da soli in moto
(Per la foto in apertura ringrazio un anonimo motociclista svizzero, buona strada!)
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