Le 10 migliori moto per viaggiare

Le migliori moto da viaggio e per il mototurismo

Gli italiani amano scoprire itinerari di motototurismo in sella a moto enduro, crossover e tourer, amano viaggiare in moto e scelgono sempre più spesso queste categorie di moto per una maggiore flessibilità d'uso, senza disdegnare qualche piccola o grande avventura off-road. 

I dati di vendita lo confermano, con Benelli TRK regina del mercato italiano e tantissime moto enduro, crossover e tourer ai vertici delle classifiche più recenti (clicca qui per leggere il post dedicato).

Abbiamo già parlato qualche tempo fa delle qualità e delle caratteristiche richieste ad una moto adatta per fare mototurismo, facendo anche qualche nome (clicca qui per leggere il post dedicato). In questo post andremo a scoprire le 10 migliori moto da viaggio, ovvero, dati alla mano, le caratteristiche salienti delle moto preferite dai motociclisti italiani per viaggiare.


Le 10 moto da viaggio preferite dagli italiani

Questa panoramica di dieci moto ideali per il viaggio nasce dai dati di vendita in Italia nel 2023 e a Gennaio 2024. Ovviamente ci sono moltissimi altri modelli altrettanto interessanti e con qualità pari o superiori a quelle citate in questa selezione, che vuole prendere spunto in particolare dai gusti e dalle preferenze del nostro mercato.




Benelli TRK

Benelli TRK


Benelli TRK 702

Le Benelli TRK 702 e TRK 702 X offrono un'esperienza di guida che unisce comfort, prestazioni e versatilità, progettate per affrontare una vasta gamma di terreni e condizioni stradali. Entrambi i modelli presentano caratteristiche distintive che li rendono adatti a diversi tipi di guidatori e di esperienze di guida.

- La TRK 702 è dotata di una sella posta a 794 mm da terra, ideale per consentire anche ai piloti di statura media di toccare con entrambi i piedi a terra. Il manubrio alto e largo offre un ottimo senso di controllo, mentre le pedane avanzate favoriscono una posizione di guida più rilassata.

- Con un peso di circa 235 kg in ordine di marcia con il serbatoio quasi pieno, la TRK 702 è una moto pensata per il turismo. La carenatura protegge efficacemente la parte inferiore del busto, offrendo comfort anche durante i lunghi viaggi.

- Il motore bicilindrico eroga una potenza di 70 CV a 8000 giri/min e una coppia di 70 Nm a 6000 giri/min, offrendo una risposta pronta e reattiva. Il suo funzionamento è fluido e silenzioso, con una buona erogazione di potenza in tutta la gamma di regimi.

- Le sospensioni della TRK 702 sono morbide ma ben tarate, garantendo una guida confortevole su strade sconnesse. L'assetto bilanciato della moto la rende adatta a una varietà di situazioni di guida, sia su strada che in fuoristrada.

- La TRK 702 X presenta una sella più alta, posizionata a 835 mm da terra, che favorisce una posizione di guida più attiva e meno rannicchiata. Questo modello è progettato per affrontare terreni più impegnativi, con una ruota anteriore da 19" che offre una maggiore progressività in curva e una migliore tenuta su terreni accidentati.

- La TRK 702 X è dotata di pinze freno assiali all'anteriore, che offrono una maggiore potenza frenante rispetto alla versione base. Questo la rende più adatta a situazioni di guida off-road e a frenate più decise.

- La TRK 702 X può presentare una calibrazione leggermente diversa dell'ABS sulla ruota anteriore, per adattarsi meglio alle esigenze di guida in fuoristrada. Inoltre, le sospensioni della TRK 702 X sono tarate in modo leggermente diverso rispetto al modello base, per garantire una migliore gestione degli avallamenti e una maggiore resistenza agli urti.

Le Benelli TRK 702 e TRK 702 X sono moto versatili e performanti, progettate per offrire il massimo del comfort e del divertimento in ogni situazione di guida. Scegliere tra i due modelli dipende dalle proprie preferenze di guida e dalle esigenze specifiche, ma entrambi offrono un'esperienza di guida eccezionale su strada e in fuoristrada.




BMW R 1300 GS
BMW R 1300 GS

BMW R 1250 GS e R 1300 GS

Abbiamo già parlato della nuova arrivata BMW R 1300 GS (clicca qui per leggere il post dedicato), ma, soprattutto in attesa che la Casa di Monaco sveli la versione Adventure della 1300 GS, il buon vecchio R 1250 GS fa ancora la sua gran bella figura.

Il mondo delle moto adventure è in continua evoluzione, e BMW Motorrad è uno dei marchi leader che continua a innovare e a introdurre nuove tecnologie per soddisfare le esigenze dei motociclisti moderni. Per il 2024, BMW ha lanciato la nuova BMW R 1300 GS, una versione completamente rinnovata del suo iconico modello adventure touring, che ha da sempre rappresentato un punto di riferimento nel segmento delle moto da turismo e fuoristrada.

Con il debutto della R 1300 GS, la Casa di Monaco ha posto l'accento su una serie di miglioramenti significativi rispetto al precedente modello, la R 1250 GS. Questa evoluzione non riguarda solo l'estetica, ma coinvolge anche le prestazioni, la tecnologia e la maneggevolezza. Inoltre, l'introduzione di nuove caratteristiche e di sistemi elettronici avanzati conferma l'impegno di BMW nel mantenere la propria posizione di leader nel settore delle moto adventure.

Ma vediamo le principali differenze tra la vecchia BMW R 1250 GS e la nuova R 1300 GS.

Design: La R 1300 GS presenta un design completamente rinnovato, più snello e sportivo rispetto alla precedente. Il gruppo ottico anteriore asimmetrico è stato sostituito da un nuovo design compatto a forma di X. La sezione anteriore è più compatta, con un sensore radar integrato, mentre il fanale è stato sostituito da indicatori di direzione multifunzione.

Dimensioni e peso: Nonostante l'altezza sella rimanga la stessa (850 mm), la nuova GS appare visivamente più snella. L'altezza massima compresa il parabrezza è ridotta, mentre la larghezza aumenta. Il peso è diminuito di 12 kg, con la nuova GS che pesa 237 kg rispetto ai 249 kg della precedente.

Motore: Il motore della R 1300 GS è stato completamente rifatto, ovviamente con una cubatura aumentata a 1300 cc. La potenza massima è aumentata a 145 CV a 7.750 giri/min, con un incremento di 9 CV rispetto alla precedente. La coppia è aumentata a 149 Nm a 6.500 giri/min, con un miglioramento di 5 Nm rispetto al modello precedente. Il cambio è stato spostato sotto al motore per ridurre le dimensioni del carter e il peso complessivo.

Ciclistica: La struttura del telaio è stata completamente rivista, con un nuovo telaio centrale più rigido e leggero. Sospensioni Telelever ed Evo-Paralever sono state migliorate per adattarsi al nuovo motore più compatto. L'angolo della testa di sterzo è leggermente più chiuso, mentre l'avancorsa è aumentata. L'ABS cornering è stato migliorato e sono disponibili opzioni per l'assetto sportivo e il controllo adattivo dell'altezza della moto.

La nuova BMW R 1300 GS si presenta come un'evoluzione significativa rispetto alla precedente R 1250 GS, con miglioramenti sostanziali nel design, nelle prestazioni del motore e nella ciclistica, mantenendo comunque la sua identità come icona nel segmento delle adventure bike.



Honda CRF1100L Africa Twin

Honda Africa Twin 


Honda CRF1100L Africa Twin 

L'avventura è nel DNA della Honda CRF1100L Africa Twin, una moto che incarna lo spirito di esplorazione e avventura incondizionato. Dopo oltre trent'anni dalla leggendaria XRV650, la serie Africa Twin continua a evolversi, portando con sé un'eredità di prestazioni eccellenti e versatilità senza pari. Nel 2024, Honda presenta una nuova iterazione della sua ammiraglia adventure touring, che rafforza ulteriormente la sua posizione nel segmento delle maxienduro.

La nuova CRF1100L Africa Twin del 2024 mantiene l'epico bicilindrico parallelo da 1.084 cc con distribuzione Unicam, che eroga una potenza massima di 102 CV. Tuttavia, le migliorie al motore offrono ora un significativo aumento di coppia, con un incremento di 7 Nm a un regime più basso di 750 giri/min. Questo è stato possibile grazie a ritocchi sull'aspirazione, sulla fasatura della distribuzione, sul rapporto di compressione e sul sistema di scarico.

La carenatura e il cupolino sono stati ridisegnati per offrire una maggiore protezione, con un parabrezza regolabile su 5 posizioni. Anche i fianchetti posteriori presentano forme rivisitate, mentre i cerchi da 21" all'anteriore e 18" al posteriore ora montano gomme tubeless, migliorando la sicurezza e la maneggevolezza.

Due versioni sono disponibili: la standard, con sospensioni Showa pluriregolabili meccaniche, e la nuova versione "ES" (Electronic Suspensions), equipaggiata con forcella e ammortizzatore Showa EERA™, manopole riscaldabili e presa 12V. Inoltre, la popolare variante con cambio a doppia frizione DCT è stata ottimizzata per offrire una guida ancora più fluida e piacevole, soprattutto nelle manovre a bassa velocità.

Il robusto telaio a semi-doppia culla in acciaio, il telaietto reggisella in alluminio e il forcellone in alluminio derivato dalla CRF450R garantiscono un'eccezionale stabilità e maneggevolezza su strada e in fuoristrada. La dotazione elettronica è completa, con una piattaforma inerziale IMU a 6 assi che sovrintende a tutti i sistemi di assistenza alla guida, tra cui il controllo di trazione, l'ABS cornering e il controllo anti-wheelie.

La Honda CRF1100L Africa Twin 2024 è più pronta che mai ad affrontare qualsiasi avventura si presenti sulla strada. Con miglioramenti significativi al motore, alle sospensioni e alla tecnologia, rappresenta un punto di riferimento nel mondo delle maxienduro. Sia che tu stia esplorando la giungla urbana o solcando le strade meno battute, la nuova Africa Twin è pronta a farti vivere emozioni senza confini.




Ducati Multistrada V4

Ducati Multistrada V4


Ducati Multistrada V4

Vent'anni fa probabilmente nessuno avrebbe detto che per Ducati in futuro la Multistrada sarebbe diventata il modello in testa alle vendite del marchio (clicca qui per leggere il post dedicato ai 20 anni di storia del modello Multistrada). Con i più recenti modelli V4S Grand Tour e V4 RS che vanno a completare la gamma, e ricordando in particolare l'apprezzatissima V4 Rally già a catalogo, Multistrada offre davvero tante possibilità di scelta tra le sue versioni.

Ma parliamo in particolare della Ducati Multistrada V4S Grand Tour: è il frutto di una straordinaria evoluzione del motore V4 Granturismo, strettamente correlato al V4 Desmosedici Stradale che equipaggia le Panigale e le Streetfighter, ma ottimizzato per un uso turistico. Le sue caratteristiche tecniche sono una testimonianza della sua derivazione sportiva, pur essendo orientato al turismo.

Il motore V4 Granturismo presenta un angolo di 90° tra le bancate, una soluzione che riduce l'effetto giroscopico complessivo, migliorando così la maneggevolezza e la stabilità della moto. Inoltre, l'albero motore è controrotante, contribuendo ulteriormente a ridurre l'effetto di impennamento e il sollevamento del retrotreno durante l'accelerazione.

Una caratteristica unica della Multistrada V4 è la distribuzione a richiamo a molla delle valvole, una scelta tecnica che Ducati non adottava nelle sue motociclette stradali dal 1980. Questo sistema consente di estendere gli intervalli di manutenzione, aumentando la praticità per i proprietari.

Il rapporto di compressione del motore V4 Granturismo è di 14:1, indicativo della sua alta efficienza termica e delle prestazioni ottimali sia in termini di potenza che di coppia. La lubrificazione è forzata, con una pompa a tre stadi che mantiene la camera di manovella in costante depressione per garantire una lubrificazione efficace in tutte le condizioni di guida.

La Multistrada ha subito numerosi sviluppi nel corso degli anni, culminati con l'introduzione del motore V4 nel 2019. La versione GT si distingue per la sua dotazione di serie completa e la sua raffinata ingegneria meccanica ed elettronica.

Tra le caratteristiche tecniche aggiuntive della Multistrada V4S GT vi sono nuovi upflow, che consentono un flusso d'aria ottimale verso il pilota e il passeggero, e paratie laterali che isolano meglio le gambe del passeggero dal calore dello scarico e del motore. L'aggiunta di un'elettroventola nel vano porta smartphone previene il surriscaldamento dei dispositivi durante le giornate più calde.

Inoltre, la dotazione di serie della V4S GT comprende una sella e manopole riscaldate per il massimo comfort in tutte le condizioni climatiche, faretti aggiuntivi per una maggiore visibilità notturna e radar per il cruise control adattivo e l'allarme angolo cieco, garantendo un'esperienza di guida avanzata e sicura.





Yamaha Ténéré 700

Yamaha Ténéré 700


Yamaha Ténéré 700

Apprezzatissima per le sue doti su strada e soprattutto fuoristrada, la Yamaha Ténéré è tra le moto più flessibili e polifunzionali del mercato. La recente versione Explore sottolinea ancora di più il suo carattere di viaggiatrice instancabile.

La Yamaha Ténéré 700 Explore è una moto progettata per le lunghe distanze, spinta da un motore bicilindrico parallelo da 690 cc, nasce per adattarsi a qualsiasi condizione di guida su asfalto e sterrato, e offre un rapporto di trasmissione ottimale per un equilibrio perfetto tra potenza e controllo.

Il telaio compatto in tubi d'acciaio e la silhouette snella assicurano massima agilità sia in posizione seduta che in piedi. Le sospensioni a lunga escursione e i cerchi a raggi permettono di affrontare qualsiasi tipo di terreno. Le nuove impostazioni delle sospensioni rendono la Ténéré 700 Explore ancora più pratica, con un'altezza ridotta della sella e supporti laterali per borse rigide e morbide.

La versione 2024 presenta una nuova grafica grigia denominata "Tech Kamo" e cerchi anodizzati color oro. Restano invariate le caratteristiche tecniche di base, tra cui il motore bicilindrico parallelo, il telaio a doppia culla, la forcella KYB da 43 mm e il mono posteriore regolabile. La moto offre un'ampia sella, un ampio parabrezza e la possibilità di montare borse laterali originali Yamaha rigide o morbide (vendute separatamente), oltre a un quickshifter per cambi di marcia più rapidi.





Honda XL 750 Transalp

Honda XL 750 Transalp


Honda XL 750 Transalp

Protagonista di EICMA 2022 e tra le novità più attese del 2023, la nuova Honda XL750 Transalp è una moto adventure potente e versatile, equipaggiata con un motore bicilindrico parallelo da 755 cc, lo stesso della CB750 Hornet. Caratterizzata da cerchi a raggi da 21”-18” e sospensioni dalla lunga escursione, è progettata per affrontare qualsiasi terreno con agilità e controllo.

Il motore offre una potenza massima di 92 CV a 9.500 giri/min e una coppia di picco di 75 Nm a 7.250 giri/min. Dotato di distribuzione Unicam a 8 valvole e manovellismo a 270°, è progettato per massimizzare le prestazioni e la compattezza. Grazie alle nuove mappature del comando gas Throttle By Wire, la Transalp offre una guida su misura per il touring, con canali di aspirazione a vortice e sound di scarico ottimizzato. È disponibile anche una versione “depotenziata” da 35 kW per i neopatentati.

A livello ciclistico, il telaio in acciaio a struttura a diamante offre un'ottima maneggevolezza, mentre la forcella a steli rovesciati da 43 mm e il mono posteriore Showa con escursioni generose assicurano un comfort di guida elevato. Il sistema frenante, composto da pinze a due pistoncini e dischi "wave" all’avantreno e un disco posteriore "wave", garantisce una frenata efficace su qualsiasi superficie.

La Transalp è dotata di una completa strumentazione TFT a colori da 5" con connettività Honda Smartphone Voice Control system (HSVC), che offre una visione chiara delle informazioni di guida. Tra gli accessori disponibili vi sono bauletti, valigie laterali, protezioni, luci a LED, manopole riscaldabili e molto altro, permettendo di personalizzare la moto in base alle proprie esigenze e preferenze di viaggio.





Yamaha Tracer 9

Yamaha Tracer 9 


Yamaha Tracer 9 

Apprezzatissima per l'equilibrio tra comfort e sportività, la Yamaha Tracer, è un riferimento per la categoria. In particolare evidenziamo la versione Tracer 9GT+ che rappresenta l'ultima evoluzione della crossover di Iwata, caratterizzata dalla presenza innovativa del radar che gestisce il cruise control adattivo. La nuova versione offre una strumentazione migliorata, una piattaforma inerziale e rifiniture ottimizzate per garantire il massimo comfort durante la guida.

Il cuore tecnologico della Tracer 9GT+ è il suo nuovo sistema elettronico, che include una piattaforma inerziale IMU e un radar a onde millimetriche. Questo consente alla centralina di gestione del motore e dei freni di offrire nuove funzioni, tra cui un sistema di frenata unificata che ottimizza la potenza frenante su entrambi gli assi in diverse situazioni, come la frenata in curva o in caso di pericolo di collisione.

Il cruise control adattivo mantiene automaticamente una distanza preimpostata dal veicolo che precede, regolando la velocità della moto in modo fluido e preciso. Il supporto automatico alla frenata interviene in situazioni di emergenza, aumentando autonomamente la potenza decelerante se il pilota non sta frenando abbastanza per evitare una collisione.

Il nuovo display TFT da 7" offre una chiara visualizzazione delle informazioni di guida e include funzionalità di connettività Bluetooth e navigazione cartografica. Il sistema è integrato con la app Yamaha MyRide e offre la possibilità di navigare a schermo intero con il sistema Garmin.

La Tracer 9GT+ è equipaggiata con il potente motore tre cilindri CP3 da 890 cc, che offre una potenza massima di 119 CV e una coppia di 93 Nm. Il cambio elettronico bidirezionale è stato migliorato con nuove logiche di funzionamento, consentendo al pilota di scalare a gas aperto e passare ai rapporti più lunghi a gas chiuso.

La Yamaha Tracer 9GT+ offre un pacchetto tecnologico avanzato, una guida confortevole e prestazioni eccezionali, confermandosi come una delle migliori scelte nel segmento delle moto da viaggio con aspirazioni adventure.





Moto Morini X-CAPE

Moto Morini X-CAPE

Moto Morini X-CAPE

Non è tra i modelli più recenti del settore, ma continua a piacere molto. Moto Morini con X-CAPE incarna versatilità, divertimento e comfort in una linea futuristica e accattivante. Con una ruota anteriore da 19″ e una forcella regolabile da 50 mm di diametro, offre una tenuta di strada sorprendente sia su asfalto che su sentieri sterrati.

La sella spaziosa e confortevole, ad appena 845 mm da terra, assicura un'ergonomia perfetta per i piloti di tutte le altezze, con disponibilità di una versione ribassata a 820 mm. Il parabrezza regolabile con una sola mano, il portapacchi con ampi maniglioni per il passeggero e i fari full LED completano la dotazione di serie, conferendo alla X-CAPE un'eleganza e una funzionalità di alto livello.

La X-CAPE è il primo prodotto della nuova piattaforma Moto Morini di 650 cc, presentata in anteprima ad EICMA 2019. Con un bicilindrico frontemarcia da 649 cc, raffreddato a liquido e cambio a sei marce, questa adventure bike è pronta per affrontare qualsiasi avventura. Il telaio a traliccio in acciaio, la forcella a steli rovesciati e il mono-ammortizzatore regolabile garantiscono un'ottima stabilità e comfort su strada e fuoristrada.

Con cerchi a raggi da 19” all'anteriore e 17” al posteriore, equipaggiati con pneumatici Metzeler Tourance, e un sistema frenante composto da due dischi anteriori da 300 mm e un disco posteriore da 255 mm, la X-CAPE offre prestazioni sicure e affidabili in ogni situazione.

Dotata di una moderna strumentazione TFT a colori da 7” con connettività Bluetooth e una vasta gamma di accessori opzionali, come borse laterali, barre protettive e manopole riscaldabili, la X-CAPE è pronta per accompagnarti in ogni tua avventura su due ruote.





Voge Valico 525DSX

Voge Valico 525DSX


Voge Valico 525DSX

La VOGE Valico 525DSX è più di una semplice moto Adventure. È un invito audace a oltrepassare i confini dell'asfalto, esplorando nuovi orizzonti e sperimentando emozioni senza limiti, il tutto senza sacrificare il comfort. Il suo design contemporaneo e la ricca dotazione tecnica la rendono la compagna perfetta per chi ama l'avventura su due ruote.

Salire in sella e partire alla scoperta di nuove mete diventa un'esperienza semplice e appagante con la Valico 525DSX. Unisce una dotazione da vera crossover con una dinamica di guida intuitiva, adatta sia ai neofiti che agli esperti motociclisti desiderosi di esplorare. E tutto questo a un prezzo accessibile. La Valico 525 DSX offre di serie tutto ciò che serve per un viaggio indimenticabile: elettronica avanzata con diverse modalità di guida, controllo di trazione e ABS regolabili, oltre a componenti di alta qualità come freni, sospensioni e pneumatici.

La Valico 525 DSX è un nuovo punto di riferimento nel panorama delle adventure bike. Offre un equilibrio perfetto tra prestazioni, design e prezzo, rendendola un'opzione allettante per chi cerca un'avventura su due ruote senza compromessi. La sua dotazione di serie comprende un parabrezza regolabile, leve al manubrio regolabili, paramani, barre paramotore, luci full LED e molto altro ancora.

Ma non è solo bella da vedere, è anche divertente da guidare. Con un peso contenuto e dimensioni ben proporzionate, offre una guida agile e reattiva, sia su strada che fuoristrada. La posizione di guida è confortevole e la protezione aerodinamica è più che sufficiente per viaggi lunghi e veloci. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti migliorabili, come la leggibilità del display diurno e l'impianto frenante anteriore che potrebbe essere più incisivo.

VOGE Valico 525DSX è pronta per affrontare ogni percorso con grinta e determinazione. Con il suo motore vivace e la ciclistica ben bilanciata, offre un mix perfetto di prestazioni e versatilità, confermandosi come una delle migliori scelte nel segmento delle adventure bike di media cilindrata.





Kawasaki Versys 650

Kawasaki Versys 650

Kawasaki Versys 650

Una certezza ormai da molti anni, con il suo equilibrato rapporto tra qualità e prezzo. La Kawasaki Versys 650 è stata progettata sia per la città che per le strade più remote. La sua versione Tourer+ è pronta a portarvi, insieme al vostro passeggero e ai bagagli, verso la prossima grande avventura. Con caratteristiche dedicate come il parabrezza regolabile, il display TFT a colori con connessione Bluetooth, l'illuminazione a LED e il controllo di trazione KTRC, ogni viaggio sarà un piacere. Che si tratti di una breve corsa verso l'ufficio o di un weekend fuori città, la Versys 650 sarà la vostra guida turistica definitiva.

La Versys 650 è stata aggiornata con miglioramenti estetici, tecnologici e di sicurezza. Il motore rimane il potente bicilindrico parallelo da 649 cc, in grado di erogare 67 CV a 8.500 giri/min e 61 Nm a 7.000 giri/min. Il telaio in acciaio è abbinato a una forcella rovesciata regolabile da 41 mm e a un mono-ammortizzatore asimmetrico regolabile nel precarico.

Anche se l'essenza rimane la stessa, la sinergia tecnologica con la Versys 1000 si rafforza, portando nuovi equipaggiamenti e miglioramenti. Il cupolino ridisegnato offre una regolazione più semplice del parabrezza su quattro posizioni diverse. Le luci e gli indicatori di direzione sono ora completamente a LED. Inoltre, il controllo di trazione KTRC è stato introdotto, offrendo al pilota la possibilità di selezionare due livelli di intervento.

Con una vasta gamma di accessori originali Kawasaki e diverse versioni disponibili, tra cui Tourer Plus, Grand Tourer, Urban e Tourer, la Versys 650 è pronta per affrontare ogni sfida, offrendo comfort, prestazioni e versatilità ineguagliabili.





Le migliori moto da viaggio: guida alla scelta
MV Agusta Turismo Veloce

Ma non solo...

Abbiamo visto una carrellata di grandi miti, solide certezze e nuovi riferimenti per il settore delle moto adatte al viaggio e al mototurismo. Come detto si tratta di una selezione dettata dalla classifica delle moto più vendute in Italia per questi segmenti: adventure, crossover, sport-touring.

Personalmente non posso non citare alcuni modelli che, pur non essendo in classifica nelle prime 30 moto più vendute in Italia, trovo davvero interessantissime e da mettere indiscutibilmente nella lista delle migliori moto da viaggio:

  • MV Agusta Turismo Veloce: bellissima, aggressiva, una sport-tourer unica, che regala emozioni. Non serve aggiungere altro, basta guardarla.
  • KTM 1290 Super Adventure: audace, distintiva, non passa inosservata e sa il fatto suo.
  • BMW F 900 XR: sportiva e impeccabilmente BMW. Per chi non rinuncia al divertimento anche quando macina chilometri, magari sulle Autobahn tedesche.
  • Harley-Davidson Pan America: ideale per scoprire la Route 66 , ma non solo. Altra moto che ha carattere da vendere. La nuova versione CVO è da veri intenditori.
  • Triumph Tiger GT: adoro il suo motore tre cilindri ed esteticamente è tra le più riuscite crossover sul mercato, a parer mio.
  • Ducati Desert X: per chi vuole alternare spesso l'asfalto allo sterrato, un'ottima alternativa più avventuriera rispetto alla Multistrada.
  • Moto Guzzi Stelvio: è appena tornata sulla scena e sicuramente sarà tra le moto enduro più interessanti di quest'anno. Staremo a vedere! Nel frattempo non dimentichiamo anche la Moto Guzzi V85TT recentemente rinnovata proprio per la stagione 2024, e la più sportiva V100 Mandello.
  • Suzuki V-Strom: non brilla in personalità. ma è una ottima alternativa ad altre giapponesi come livello qualità/prezzo. In alternativa, per restare in casa Suzuki, la più sportiva GSX-S1000GX.
  • CF Moto MT: ottima alternativa ad altre concorrenti del sol levante, prezzo aggressivo e buone qualità generali per chi non ha troppe pretese e bada al sodo. Non vi basta? Ecco una ulteriore possibile alternativa: Kove 800X.
  • Husquarna Norden 901: eredita molte caratteristiche strutturali dalla cugina KTM 890 Adventure, ma le sviluppa con una personalità tutta sua. Ottima alternativa alle più blasonate adventure del segmento.
  • Royal Enfield Himalayan: leggera, sorniona, indistruttibile. Per chi se la prende con calma e non vuole avere fretta nello scoprire nuove strade. 
  • Energica Experia e Zero DSRX: per chi vuole essere pioniere e distinguersi dalla massa, non possono mancare le due proposte a propulsione elettrica più significative sul mercato.

Queste quindi sono, secondo il mio personalissimo parere e secondo i dati di vendita in Italia, le migliori moto da viaggio sul mercato.

Scrivete nei commenti le vostre opinioni a riguardo e proponete le vostre migliori moto da viaggio, raccontandoci magari anche le vostre esperienze di mototurismo in sella alle vostre moto.


(Tutte le foto sono di proprietà dei rispettivi marchi e titolari del copyright. Foto di copertina: Ducati.com)

(Fonti: Tutte le informazioni sono state raccolte dai rispettivi siti ufficiali delle marche citate. Ci scusiamo per eventuali omissioni o inesattezze)



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4 Commenti

  1. Buonasera
    Penso sia solo stata, da parte sua una dimenticanza. La regina della strada è la goldwing 1800. Ora ho il modello dct (cambio automatico) .estate scorsa fatto 1200 km tutta una tirata. Arrivato a casa, fatto doccia e a cena fuori fresco come una rosa. E' una gran moto

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    1. Grazie per il commento. Nessuna dimenticanza, il post analizza in particolare le moto più vendute in Italia e l'attitudine più diffusa nel mercato in generale è quella di avere moto dall'utilizzo sempre più flessibile, sportive e divertenti, adatte al viaggio, che consentono anche qualche tratto off-road. Si diffondono sempre di più le cilindrate più piccole e i motociclisti apprezzano sempre di più le moto leggere, anche perché sono sempre di più le donne che si appassionano al mototurismo e questo tipo di moto piace al pubblico femminile. Le granturismo sono moto che per definizione sono votate al viaggio, Honda Goldwing e BMW K GT sono le regine di questo segmento, che è però una nicchia molto limitata di mercato e una tipologia di moto che non consente la flessibilità d'uso di altre categorie. Certamente sono le migliori per viaggiare su lunghi tratti, su strade ampie e asfalto in buono stato, ma nonostante siano migliorate moltissimo in ciclistica e dinamica di guida, per dimensioni, peso, e attitudine di guida, non sono proprio la scelta migliore per divertirsi su stretti e tortuosi passi alpini o scoprire qualche strada bianca. Non c'è dubbio che con queste moto si possano fare migliaia di chilometri in tutta comodità, magari arrivando a Capo Nord in pochi giorni, ma se il viaggio è inteso come scoperta e avventura, se la destinazione è tra gole e ripidi tornanti, questi modelli limitano troppo le aspettative del mototurista contemporaneo.

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  2. Ciao Alessandro
    ti sei dimenticato di Aprilia Tuareg 660, moto che all'estero ha riscosso un ottimo gradimento mentre in Italia è scarsamente considerata. Certo non figura nelle classifiche di vendite causa una mancanza di fiducia tra i motociclisti Italiani dell'affidabilità e assistenza Aprilia. Negli anni ho posseduto varie moto tra le quali BMW e KTM e ti posso garantire che il Tuareg 660 è un ottimo prodotto utilizzabile anche con passeggero per 400/500 km giornalieri senza problemi; un pregio su tutti la ciclistica, naturalmente è una mia personale opinione.

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    1. Ciao Livio, grazie per il tuo commento. Questo post racconta una selezione delle moto da viaggio "preferite" dagli italiani, considerate le dinamiche commerciali di vendita. Ovviamente le moto comode e adatte al viaggio sono moltissime, e l'Aprilia Tuareg 660 è certamente tra queste, come confermato dalla tua esperienza personale, anche se, come hai detto anche tu, non è così diffusa nel mercato. Lo spazio di discussione dei commenti in questo post è proprio un modo per andare a segnalare altri modelli che non ho citato, per ispirare altri motociclisti attraverso il racconto delle esperienze personali come la tua. Questi commenti sono utilissimi e ti ringrazio per il tuo contributo.

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