Asiago: tutte le strade per raggiungere l'Altopiano in moto

Itinerari in moto per raggiungere Asiago


Di sicuro la strada più conosciuta tra quelle che collegano l'Altopiano di Asiago alla pianura è la Strada del Costo. Questa strada è molto bella da percorrere fuori stagione e lontano dagli orari di punta, è molto ampia, ha un manto stradale pressoché perfetto, alterna un misto di curve in rapida successione a tornanti divertenti e mai impegnativi. Nei periodi turistici è però molto, molto trafficata, e in generale la sua conformazione invoglia un po' troppo spesso automobilisti e motociclisti ad esagerare con l'acceleratore...


Strada del Costo di Asiago


Tutte le strade per salire ad Asiago in moto

La celeberrima Strada del Costo non è però l'unica strada che collega l'Altopiano dei Sette Comuni con la pianura. Ce ne sono molte altre e in questo post andremo ad elencare tutte quelle percorribili in moto. L'Altopiano di Asiago è uno dei miei principali campi base per i giri in moto. Vivo questi luoghi da oltre quarant'anni e conosco un sacco di posti interessanti. Allo stesso tempo, le opportunità di questo territorio sono talmente tante e così variegate, che una nuova scoperta è sempre dietro l'angolo, anche per chi come me frequenta Asiago e dintorni con continuità da moltissimo tempo.

La prima principale alternativa alla Strada del Costo, nonché una delle mie preferite per salire sull'Altopiano di Asiago, è la Strada del Rameston (Se vuoi leggere il post sulla Strada del Costo e la Strada del Rameston clicca qui). Ma le alternative come abbiamo detto non mancano, e le vedremo una per una. Intanto, se non conosci bene questi luoghi, puoi leggere tutti i post in questo blog che parlano di Asiago e dintorni cliccando qui.


Da Caltrano a Treschè Conca

La più conosciuta, ovvero la Strada del Costo di Asiago. Ne abbiamo già parlato in apertura di post. Bellissima, spesso trafficatissima, da utilizzare con moderazione, in tutti in sensi.

Scopri questa strada su Google Maps



Da Marostica ad Asiago

Come ho detto è una delle mie preferite, è la Strada del Rameston. Dal centro di Marostica (visitatelo, è un centro storico molto bello), si sale per Crosara e Gomarolo, Contrada Rodighieri, Conco, Località Puffele, Località Turcio, ed infine Asiago. Questo itinerario propone anche delle varianti, ad esempio salendo da Bassano del Grappa (altro centro storico molto affascinante), eventualmente con passeggiata tra i boschi per visitare la Cascata del Silian. Ci sono altre strade alternative al percorso principale, come quella per Località San Michele o per Lusiana, oppure per Stoccaredo.




Da Valstagna a Foza

Da Località Valstagna in Valsugana ci si inerpica per una strada stretta e ricca di tornanti che giunge a Foza, per poi proseguire fino ad Asiago. Tra i luoghi interessanti nelle vicinanze di questa strada, vi segnalo le Grotte di Oliero, le Cascate Calieroni, Località Calà del Sasso (leggetene la storia, è molto affascinante), e il Bar Tre Scioppi (dove fanno la bruschetta preferita di Sinnaggagghiri...).




Da Primolano ad Enego

Altra strada ricca di curve, tornanti, e paesaggi, da Località Primolano in Valsugana si sale ad Enego, Foza, ed infine ad Asiago. Tra i luoghi interessanti che incontrerai percorrendo questa strada c'è il Ponte sulla Valgadena, così alto da essere utilizzato come base per il bungee-jumping. Possibile deviazione quella per visitare il Santuario della Madonna del Buso e il canyon sottostante, oppure la visita al monumento a Roberto Sarfatti (leggetene la storia, legata alla Grande Guerra).




Da Breganze a Lusiana

Ci sono due strade principali che salgono dall'abitato di Breganze, per raggiungere Lusiana, ed infine Asiago. Inoltre c'è una terza strada, da Thiene e Fara Vicentino, che si collega a Salcedo e prosegue sempre per Lusiana, per poi arrivare ad Asiago. Ci sono anche altre strade secondarie, ma nei dintorni queste tre sono le principali. Vi segnalo nel link più sotto quella che io utilizzo più spesso. Nei dintorni non perdetevi il bellissimo Museo Moto Laverda (verificate giorni e orari di apertura, non è sempre aperto al pubblico).




Da Calvene a Monte Corno

Per i più avventurosi, la strada da Calvene a Monte Corno può regalare emozioni, immersa nei pascoli e nei boschi, è un'alternativa piuttosto selvaggia alle normali strade turistiche. Assolutamente imperdibile una visita al monumento di Monte Corno. Nel link più in basso troverete questo itinerario principale, ma se proprio volete darvi all'avventura, potete decidere di deviare l'ultimo tratto e percorrere lo sterrato (a tratti semplice, a tratti più impegnativo) che da Monte Corno taglia i boschi e arriva a Cesuna ed infine ad Asiago, ovvero la famosa Strada delle Malghe di Caltrano. Attenzione, queste strade nel periodo invernale sono chiuse al traffico, ed in altri periodi dell'anno possono essere chiuse per manutenzione. Prima di avventurarvi su questo itinerario, pianificate già un possibile itinerario alternativo.




Da Pedescala a Rotzo

Dalla Valdastico si sale per Pedescala e si percorre la Strada del Piovan, fino a raggiungere Rotzo, Mezzaselva, Roana, ed infine Asiago. Possibili deviazioni: verso il comprensorio del Verena, con l'omonima fortificazione militare della Grande Guerra, la passeggiata arte-natura Selvart, l'Acro-park del laghetto di Roana, le incisioni rupestri della Valdassa.




Da Lavarone a Passo Vezzena

Quella di Passo Vezzena è in assoluto una delle mie strade preferite, la faccio almeno due o tre volte l'anno e non mi stanca mai. Per raggiungere Passo Vezzena, e quindi arrivare ad Asiago, ci sono principalmente due strade, e quella di Lavarone è una di queste. Da non perdere una passeggiata al Lago di Lavarone e al Drago di Vaia. Una possibile deviazione consigliata, quella per raggiungere la Val Formica, verdeggiante vallata immersa tra i pascoli, e la breve passeggiata che porta al belvedere di Porta Manazzo, con splendida vista sulla sottostante Valsugana.




Da Caldonazzo a Passo Vezzena

Altro itinerario che inserisco tra i miei preferiti in assoluto, grazie soprattutto al tratto panoramico della Strada del Menador, è quello che dal Lago di Caldonazzo in Valsugana sale al già citato Passo Vezzena, per poi raggiungere Asiago. La Strada del Menador, con le sue strettissime gallerie e i tratti panoramici scavati nella roccia, è davvero da non perdere (mi raccomando, da percorrere con estrema prudenza). Imperdibile anche il tornante con la terrazza panoramica e il belvedere che guarda direttamente sul Lago di Caldonazzo e sul Lago di Levico a valle. 




Da Grigno a Località Marcesina 

Concludo con questa strada molto impervia e molto affascinante. E' chiusa al traffico, ed esclusione dei residenti o dopo il rilascio di specifica autorizzazione da parte del Comune di Grigno. In Località Marcesina, per raggiungere Enego e poi Asiago, potreste incontrare tratti di strada particolarmente dissestati o tratti di strada bianca.




Un ricordo indelebile dall'Altopiano

Questo l'elenco delle principali vie di comunicazione percorribili in moto per raggiungere l'Altopiano di Asiago. L'Altopiano dei Sette Comuni è un luogo ricco di panorami mozzafiato, di strade divertenti, ma è ovviamente anche la terra del famoso Formaggio Asiago. La tua esperienza di mototurismo sull'Altopiano deve assolutamente includere un assaggio di questa eccellenza del territorio. E se vuoi scendere a valle con un ricordo indelebile da assaporare a casa con soddisfazione, respirando ancora l'odore dei prati e dei pascoli, il mio consiglio è di programmare una sosta alla bottega Frigo Stöff. Non ve ne pentirete...



Se vuoi rimanere aggiornato su tutte le attività dell'Altopiano di Asiago clicca qui

Ti ricordo che puoi leggere tutti i post in questo blog che parlano di Asiago e dintorni cliccando qui.


Se vuoi raccontare le tue esperienze di mototurismo sull'Altopiano di Asiago utilizza i commenti e condividi con noi itinerari ed emozioni in sella alla tua moto.














Veneto-in-moto.it
Sei un mototurista? Visita il sito www.veneto-in-moto.it per scoprire tutti i migliori itinerari in moto in Veneto e segui i profili social dedicati su Facebook e InstagramSei un operatore o un brand del settore? Vuoi diventare partner del progetto Veneto-in-moto? Per qualsiasi tipo di informazione scrivici utilizzando il form di contatto che troverai nel sito www.veneto-in-moto.it indicando il settore di appartenenza e tutte le informazioni utili per delineare il tuo profilo di business.


Posta un commento

0 Commenti