Non è mai troppo tardi per andare alla scoperta di nuovi orizzonti e nuove emozioni. Salire in sella ad una moto è senza dubbio un esercizio di stimolo per le nostre sensazioni, e il mototurismo è il modo migliore per trasformare quelle sensazioni in ricordi indelebili.
Raffaella ci racconta la sua prima vacanza in moto, un itinerario di 8 giorni alla scoperta delle bellezze dell'Umbria:
Mi chiamo Raffaella, sono una zavorrina classe 1968, dovrei essere una veterana ed invece sono alle prime armi e alle mie prime esperienze in moto a 55 anni. Ho appoggiato il sogno di mio marito Rosario nell’acquisto della sua prima moto, una BMW GS 750 Triple Black, e abbiamo pianificato il nostro primo viaggio impegnativo, dopo aver acquisito dimestichezza con piccoli itinerari dopo l’uscita del mezzo dalla concessionaria.
Viaggiare è sempre stata la mia passione, la strada mi suscita emozioni, vedere tanti paesaggi che ti lasci alle spalle sfrecciando verso nuovi luoghi, perché in sella ad una mano niente è sempre uguale intorno a te. Con la voglia di fare nuove esperienze alla scoperta di tante emozioni, viaggiare ti permette di assaporare il gusto dell’avventura e di non smettere mai di sognare.
Con mio marito e la sua moto, che chiaramente da quando è uscita dalla concessionaria è diventata la sua amante, abbiamo deciso di affrontare questa vacanza in moto di 7 giorni. L’Umbria sarà la nostra meta, è primavera, e andremo alla scoperta di paesaggi pittoreschi, esperienze enogastronomiche, cultura e serenità .
Diario di viaggio: giorno 1
Partiamo nella prima mattinata da Livorno diretti a Giano dell’Umbria, dove abbiamo prenotato presso l’agriturismo Arcobaleno della Torretta, che sarà il nostro alloggio in questi sette giorni di vacanza.
Parcheggiata la nostra moto all’interno del cortile chiuso dell'agriturismo, abbiamo pranzato nello splendido giardino e poi ci siamo riposati nel nostro appartamento. Successivamente siamo partiti alla scoperta dei paesi di Bevagna e Montefalco, percorrendo due strade molto belle dove abbiamo ammirato il paesaggio della campagna Umbra, perfetto da percorrere in moto.
Con il casco aperto per poter sentire il vento sui nostri volti, guardando lo spettacolo che avevamo attorno, la sensazione di libertà ci faceva volare leggeri lungo il nostro percorso, riempiendoci gli occhi di colori e facendoci assaporare gli odori della campagna umbra.
Diario di viaggio: giorno 2
La destinazione di oggi è Spello, un paesino di notevole bellezza con i suoi vicoli fioriti e la sua ricchezza d'opere d'arte, come nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, dove si possono ammirare gli affreschi del Pinturicchio nella Cappella Baglioni. Il paese di Spello è disposto in salita, e appena fuori dalle mura vi è Villa dei Mosaici, un museo molto bello e interessante anche per le attività ludiche dedicate ai bambini. Qui i mosaici si possono ammirare con il supporto di monitor che ne evidenziano le peculiarità e ne evidenziano la struttura, un connubio ben equilibrato tra storia e nuova tecnologia, veramente particolare ed interessante.
Diario di viaggio: giorno 3
Nel pomeriggio siamo saliti nuovamente in sella alla nostra moto e ci siamo diretti verso Orvieto, dove abbiamo parcheggiato davanti alla biglietteria del Pozzo di San Patrizio, ed abbiamo deciso di visitarlo. La struttura del pozzo è derivata da un progetto tecnico con caratteristiche costruttive uniche e davvero complesse. Poi è il momento del Duomo di Orvieto, la facciata è stata una visione veramente emozionante e unica nel suo genere.
Diario di viaggio: giorno 4
Oggi si parte da Spoleto, dove abbiamo visitato il Duomo, la piazza ed in alto la Rocca Albornoziana dove è situato il museo e dove abbiamo potuto ammirare gli interni della struttura.
Nel pomeriggio ci siamo diretti verso Norcia, dove per strada siamo stati sorpresi dalla pioggia. Per noi era la prima esperienza, e sul casco sentivamo il picchiettio delle gocce, che suscitavano in noi una sensazione piacevole e divertente per la nuova esperienza che stavamo vivendo. Ci siamo fermati ad un distributore di benzina per indossare il completo impermeabile e poi ripartire verso la meta stabilita.
Arrivati a Norcia abbiamo constatato quanti danni abbia lasciato dietro di se il terremoto; edifici ricostruiti ed un’infinità di impalcature a sorreggere chiese e palazzi per gli interventi di ricostruzione.
Diario di viaggio: giorno 5
Mattina dedicata alla visita del museo di Torgiano dell’olivo e del olio e al museo di Torgiano del vino, entrambi molto ben strutturati e dai contenuti interessanti.
A Deruda ci siamo fermati per pranzo in un locale al centro del paese e sotto la pioggia ci siamo diretti verso Todi per una visita che si è conclusa salendo con l’ascensore panoramico.
Diario di viaggio: giorno 6
Anche oggi abbiamo accumulato diversi chilometri con la nostra moto, e la nostra vita sembra colorarsi di nuove emozioni... non ha prezzo sentire il contatto con l'aria che ci circonda, sentire il rumore del motore, condividere il nostro viaggio, confrontandoci su un tratto di itinerario, su ogni momento prezioso vissuto o sui tanti ricordi di un'intera giornata, sensazioni condivise con la persona a cui vuoi bene, insieme, in sella ad una moto.
Ma eccoci alle Cascate delle Marmore. Dopo tanta fatica siamo arrivati a vedere la grande cascata in piena attività , affacciati da un terrazzino panoramico dove era presente anche un piccolo bar ristoro, luogo ideale per gustarsi due birre e infine un buon caffè, dopo aver pranzato con la pasta che avevamo portato con noi nei contenitori.
Diario di viaggio: giorno 7
Oggi visitiamo Perugia, una splendida città ricca di arte, e la fortuna ha voluto che al Museo Civico della città fosse allestita una mostra dedicata al pittore Perugino. Anche in questo caso ho potuto vedere come si stiano evolvendo le tecniche di esposizione museale, che propongono opere d’arte con affiancati schermi ad alta tecnologia che ne evidenziano la storia e i dettagli.
Nel pomeriggio avevamo in programma la visita alla fabbrica di cioccolata Perugina, ma abbiamo deciso di fermarci in centro città per poter vedere la sfilata di più di 100 auto d'epoca per la Coppa della Perugina, una manifestazione veramente molto simpatica e interessante.
Diario di viaggio: giorno 8
Oggi si rientra a casa. Di buon mattino ci siamo alzati ed abbiamo fatto colazione, siamo saliti in sella e abbiamo poi deciso di fermarci a Volterra per mangiare la trippa alla Baracchina di Ponteginori, nonostante ci avesse inseguiti la pioggia già da Colle Val d’Elsa.
Dopo aver pranzato, via diritti verso la nostra abitazione, dove ad attenderci vi era il nostro Labrador Cioccolato Lucky, che a quanto pare desidererebbe molto un sidecar, una bandana, ed un paio di occhialetti per seguirci nelle nostre avventure.
La vacanza è ormai conclusa, e dentro di noi ha lasciato ricordi indelebili, come i paesaggi e la coltura di questo territorio, l'Umbria, ma anche Lei che ci ha accompagnato ed è stata parte di noi in questa vacanza, la BMW F 750 GS Triple Blak, una moto che non immaginavamo mai di poter cavalcare all’età di 55 anni, ma che con coraggio e voglia di scoperta ci ha visti partecipi di un mondo, che fino a quel momento, era a noi sconosciuto.
Ringraziamo Raffaella e Rosario per aver condiviso con noi le emozioni della sua prima vacanza in moto. Se anche voi volete raccontare il vostro viaggio in moto potete contattarci seguendo le indicazioni della pagina dedicata. Le storie più emozionanti e gli itinerari più interessanti verranno pubblicati sul blog.
Per leggere altre storie di viaggi, itinerari e giri in moto, raccontate dai nostri amici, dai nostri follower e dai nostri lettori, seguite i tag #interviste e #dailettori
Mi chiamo Raffaella, sono una zavorrina classe 1968, dovrei essere una veterana ed invece sono alle prime armi e alle mie prime esperienze in moto a 55 anni. Ho appoggiato il sogno di mio marito Rosario nell’acquisto della sua prima moto, una BMW GS 750 Triple Black, e abbiamo pianificato il nostro primo viaggio impegnativo, dopo aver acquisito dimestichezza con piccoli itinerari dopo l’uscita del mezzo dalla concessionaria.
Viaggiare è sempre stata la mia passione, la strada mi suscita emozioni, vedere tanti paesaggi che ti lasci alle spalle sfrecciando verso nuovi luoghi, perché in sella ad una mano niente è sempre uguale intorno a te. Con la voglia di fare nuove esperienze alla scoperta di tante emozioni, viaggiare ti permette di assaporare il gusto dell’avventura e di non smettere mai di sognare.
Con mio marito e la sua moto, che chiaramente da quando è uscita dalla concessionaria è diventata la sua amante, abbiamo deciso di affrontare questa vacanza in moto di 7 giorni. L’Umbria sarà la nostra meta, è primavera, e andremo alla scoperta di paesaggi pittoreschi, esperienze enogastronomiche, cultura e serenità .
Diario di viaggio: giorno 1
Partiamo nella prima mattinata da Livorno diretti a Giano dell’Umbria, dove abbiamo prenotato presso l’agriturismo Arcobaleno della Torretta, che sarà il nostro alloggio in questi sette giorni di vacanza.
Parcheggiata la nostra moto all’interno del cortile chiuso dell'agriturismo, abbiamo pranzato nello splendido giardino e poi ci siamo riposati nel nostro appartamento. Successivamente siamo partiti alla scoperta dei paesi di Bevagna e Montefalco, percorrendo due strade molto belle dove abbiamo ammirato il paesaggio della campagna Umbra, perfetto da percorrere in moto.
Con il casco aperto per poter sentire il vento sui nostri volti, guardando lo spettacolo che avevamo attorno, la sensazione di libertà ci faceva volare leggeri lungo il nostro percorso, riempiendoci gli occhi di colori e facendoci assaporare gli odori della campagna umbra.
Diario di viaggio: giorno 2
La destinazione di oggi è Spello, un paesino di notevole bellezza con i suoi vicoli fioriti e la sua ricchezza d'opere d'arte, come nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, dove si possono ammirare gli affreschi del Pinturicchio nella Cappella Baglioni. Il paese di Spello è disposto in salita, e appena fuori dalle mura vi è Villa dei Mosaici, un museo molto bello e interessante anche per le attività ludiche dedicate ai bambini. Qui i mosaici si possono ammirare con il supporto di monitor che ne evidenziano le peculiarità e ne evidenziano la struttura, un connubio ben equilibrato tra storia e nuova tecnologia, veramente particolare ed interessante.
Diario di viaggio: giorno 3
In questo terzo giorno di vacanza raggiungiamo il Castello della Sala a Ficulle, gestito dalla Famiglia Antinori, dove abbiamo effettuato un’ottima degustazione con visita alla torre, accompagnati dalla guida che ci ha fatto apprezzare, oltre alla struttura architettonica, la presentazione dell’azienda produttrice di vini. Abbiamo potuto assaggiare tre vini veramente eccellenti: Cervara della Sala, Pinot nero della Sala, Muffato (un vino dolce, molto particolare).
Nel pomeriggio siamo saliti nuovamente in sella alla nostra moto e ci siamo diretti verso Orvieto, dove abbiamo parcheggiato davanti alla biglietteria del Pozzo di San Patrizio, ed abbiamo deciso di visitarlo. La struttura del pozzo è derivata da un progetto tecnico con caratteristiche costruttive uniche e davvero complesse. Poi è il momento del Duomo di Orvieto, la facciata è stata una visione veramente emozionante e unica nel suo genere.
Diario di viaggio: giorno 4
Oggi si parte da Spoleto, dove abbiamo visitato il Duomo, la piazza ed in alto la Rocca Albornoziana dove è situato il museo e dove abbiamo potuto ammirare gli interni della struttura.
Nel pomeriggio ci siamo diretti verso Norcia, dove per strada siamo stati sorpresi dalla pioggia. Per noi era la prima esperienza, e sul casco sentivamo il picchiettio delle gocce, che suscitavano in noi una sensazione piacevole e divertente per la nuova esperienza che stavamo vivendo. Ci siamo fermati ad un distributore di benzina per indossare il completo impermeabile e poi ripartire verso la meta stabilita.
Arrivati a Norcia abbiamo constatato quanti danni abbia lasciato dietro di se il terremoto; edifici ricostruiti ed un’infinità di impalcature a sorreggere chiese e palazzi per gli interventi di ricostruzione.
Diario di viaggio: giorno 5
Mattina dedicata alla visita del museo di Torgiano dell’olivo e del olio e al museo di Torgiano del vino, entrambi molto ben strutturati e dai contenuti interessanti.
A Deruda ci siamo fermati per pranzo in un locale al centro del paese e sotto la pioggia ci siamo diretti verso Todi per una visita che si è conclusa salendo con l’ascensore panoramico.
Diario di viaggio: giorno 6
Anche oggi abbiamo accumulato diversi chilometri con la nostra moto, e la nostra vita sembra colorarsi di nuove emozioni... non ha prezzo sentire il contatto con l'aria che ci circonda, sentire il rumore del motore, condividere il nostro viaggio, confrontandoci su un tratto di itinerario, su ogni momento prezioso vissuto o sui tanti ricordi di un'intera giornata, sensazioni condivise con la persona a cui vuoi bene, insieme, in sella ad una moto.
Ma eccoci alle Cascate delle Marmore. Dopo tanta fatica siamo arrivati a vedere la grande cascata in piena attività , affacciati da un terrazzino panoramico dove era presente anche un piccolo bar ristoro, luogo ideale per gustarsi due birre e infine un buon caffè, dopo aver pranzato con la pasta che avevamo portato con noi nei contenitori.
Diario di viaggio: giorno 7
Oggi visitiamo Perugia, una splendida città ricca di arte, e la fortuna ha voluto che al Museo Civico della città fosse allestita una mostra dedicata al pittore Perugino. Anche in questo caso ho potuto vedere come si stiano evolvendo le tecniche di esposizione museale, che propongono opere d’arte con affiancati schermi ad alta tecnologia che ne evidenziano la storia e i dettagli.
Nel pomeriggio avevamo in programma la visita alla fabbrica di cioccolata Perugina, ma abbiamo deciso di fermarci in centro città per poter vedere la sfilata di più di 100 auto d'epoca per la Coppa della Perugina, una manifestazione veramente molto simpatica e interessante.
Diario di viaggio: giorno 8
Oggi si rientra a casa. Di buon mattino ci siamo alzati ed abbiamo fatto colazione, siamo saliti in sella e abbiamo poi deciso di fermarci a Volterra per mangiare la trippa alla Baracchina di Ponteginori, nonostante ci avesse inseguiti la pioggia già da Colle Val d’Elsa.
Dopo aver pranzato, via diritti verso la nostra abitazione, dove ad attenderci vi era il nostro Labrador Cioccolato Lucky, che a quanto pare desidererebbe molto un sidecar, una bandana, ed un paio di occhialetti per seguirci nelle nostre avventure.
La vacanza è ormai conclusa, e dentro di noi ha lasciato ricordi indelebili, come i paesaggi e la coltura di questo territorio, l'Umbria, ma anche Lei che ci ha accompagnato ed è stata parte di noi in questa vacanza, la BMW F 750 GS Triple Blak, una moto che non immaginavamo mai di poter cavalcare all’età di 55 anni, ma che con coraggio e voglia di scoperta ci ha visti partecipi di un mondo, che fino a quel momento, era a noi sconosciuto.
Ringraziamo Raffaella e Rosario per aver condiviso con noi le emozioni della sua prima vacanza in moto. Se anche voi volete raccontare il vostro viaggio in moto potete contattarci seguendo le indicazioni della pagina dedicata. Le storie più emozionanti e gli itinerari più interessanti verranno pubblicati sul blog.
Per leggere altre storie di viaggi, itinerari e giri in moto, raccontate dai nostri amici, dai nostri follower e dai nostri lettori, seguite i tag #interviste e #dailettori
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