In moto in inverno? Anche in montagna, ma con prudenza.

Giri in moto invernali

Pneumatici in ordine, batteria sotto controllo, abbigliamento adeguato. Un giro in moto in inverno, soprattutto alle latitudini del nord-Italia, non può prescindere da questi tre presupposti fondamentali per gustarsi la propria moto anche nei mesi più freddi. 

(Ne ho parlato in questo post: Giri in moto in inverno, qualche consiglio

Ma andiamo oltre e analizziamo qualche dettaglio in più, e immaginiamoci di poterci divertire non solo su brevi itinerari vicino a casa.


Sulla neve le moto non possono circolare

Se non ci vogliamo accontentare di un giro in moto in pianura vicino a casa ma vogliamo avventurarci in collina o in montagna, dobbiamo fare ancora più attenzione. Prima di tutto è importante sapere che non è consentita la circolazione alle moto su fondo stradale innevato o ghiacciato, o in caso di nevicata, nemmeno con pneumatici M+S omologati. Il divieto di circolazione alle moto sulla neve si intende sia in pianura che in montagna, ma è ovvio che in collina o in montagna il rischio di trovarsi di fronte a dei tratti di asfalto ghiacciato o innevato oppure di imbattersi in una nevica imprevista è molto più probabile. Prima di partire per il nostro giro in moto invernale soprattutto se vogliamo salire in montagna informiamoci quindi quanto più possibile sulle condizioni meteo e utilizziamo le webcam presenti sul territorio accessibili online per un aggiornamento visivo sulle condizioni delle strade. In mancanza di informazioni aggiornate e dettagliate, meglio evitare e scegliere altre destinazioni, oppure mettiamo in conto la possibilità di dover fare retro-front qualora le condizioni non dovessero essere ottimali. La sicurezza non deve mai essere messa in secondo piano, non deve mai mancare una forte dose di prudenza. 

Giri in moto invernali: Cima Grappa


In moto in inverno: lo stile di guida più adatto

L'esperienza insegna (e i corsi di guida sicura lo confermano) che guidare una moto su strada alla ricerca della piega più esagerata può essere emozionante, ma è poco intelligente. L'unico luogo adatto per trovare il nostro limite nel chiudere la gomma è solamente la pista. Su strada, in qualunque stagione ed in ogni condizione meteo o di asfalto, le gomme devono mantenere sempre la massima porzione di appoggio a terra possibile per consentirci una corretta aderenza e una guida sicura. Questo risulta particolarmente importante su asfalto umido e freddo, come accade in inverno. Spesso si aggiungono altri ostacoli tipicamente invernali, come il brecciolino o la ghiaia. In queste condizioni dimentichiamoci quindi le pieghe e teniamo la moto il più possibile verticale, utilizziamo il nostro corpo, in particolare gomiti e braccia, per accompagnare con il nostro corpo il baricentro della moto a descrivere la corretta traiettoria sull'asfalto. Imparate ad utilizzare con sensibilità il freno posteriore, da prediligere rispetto a quello anteriore, soprattutto in condizioni di asfalto particolarmente sporco. In ogni caso, evitiamo manovre brusche e repentine, gestiamo la frizione con attenzione, senza strappi. 


In moto in montagna: le insidie invernali

Per la nostra sicurezza è indispensabile il giusto equilibrio tra la nostra moto e la strada. Particolarmente insidioso in inverno è l'asfalto delle strade di montagna. Ghiaino e sale, umidità e disgelo della neve al sole, buche e crepe nell'asfalto causate dalla dilatazione termica, strisce segnaletiche a terra scivolosissime, superficie stradale fredda, pneumatico freddo. Ma non dimentichiamoci anche di insidie più imprevedibili, come il sole basso tipicamente invernale e i riflessi del sole sulla neve. Le zone d'ombra a nord con cambi repentini di temperatura e di aderenza. Le dita delle mani e dei piedi indolenzite dal freddo che tolgono sensibilità ai comandi al manubrio e sulle pedane. 


Giri in moto in inverno

Inverno, montagna, e giri in moto

Le insidie delle strade invernali

In moto in inverno, anche in montagna.

Possiamo quindi vivere la passione per la nostra moto anche in inverno, anche in montagna. Con prudenza, e con la giusta preparazione prima della partenza. Ribadisco quindi le tre premesse d'obbligo: pneumatici in ordine, batteria sotto controllo, abbigliamento adeguato. Se vogliamo poi spingerci in montagna dobbiamo prestare ancora più attenzione: una guida attenta, con gli occhi bene aperti sulle condizioni della strada. E la consapevolezza di dover anche tornare indietro e cambiare il nostro itinerario, se le condizioni non fossero delle migliori.



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