La velocità è eccitante, quando è una scelta. In questi anni la nostra società ha raggiunto velocità impressionanti: nella tecnologia, nelle telecomunicazioni, negli spostamenti, nei rapporti umani. Tutta questa velocità che fino a ieri ci sembrava indispensabile e irrinunciabile nella nostra quotidianità , ora è svanita inesorabilmente, da un giorno all'altro. Siamo stati costretti da questa emergenza a riscoprire il valore della lentezza. In attesa di poter nuovamente andare veloci, per scelta.
Eleonora ci racconta, per la rubrica di mini interviste MIQ, Motociclisti in Quarantena, i suoi giri in moto preferiti:
"Il mio giro in moto preferito? Semplice! Quello in pista. Sopratutto quella di Adria. Non è solo per il tracciato, molto tecnico, ma anche per tutta la gente presente; il padrone di casa, Mario, la scuola di Lucchinelli, in particolare Fausto Ricci che mi ha insegnato tutto quel che so. Amo anche il circuito di Franciacorta! È stata la mia prima esperienza in pista e anche l’ultima, per ora, data la situazione attuale.
Non appena sarà finita l’emergenza ho già programmato, o meglio, NON programmato, tutto. Prendo la moto e parto! Senza piani, senza prenotazioni. Mi basta il mini-bauletto sul sedile posteriore (mai occupato, per scelta), tanto l’intimo si lava nel lavandino... Mi piace partire senza sapere dove andrò a finire. È così che ci si sente veramente VIVI.
Il giro in moto che non ho mai fatto è il Passo dello Stelvio. Mi manca all'appello, mi intimidisce. Però dopo questo periodo in cui non si capisce nulla e il mondo è tutto sotto sopra, mi sento... no anzi, devo farlo!"
Potete seguire Eleonora Elexmoto su Instagram.
Foto credits: Elexmoto
0 Commenti
Attenzione: tutti i commenti verranno sottoposti a moderazione prima della pubblicazione.