La feccia che non mette la freccia

Ormai ci siamo, le vacanze estive di massa sono alle porte, e con l'intensificarsi del traffico crescono anche le occasioni di pericolo sulle strade. Alcune situazioni sono imprevedibili e fanno parte del rischio di chiunque si metta in viaggio nei periodi di punta, altre invece sono situazioni di pericolo tranquillamente evitabili, ma sempre più diffuse, anche e soprattutto a causa di automobilisti distratti, o semplicemente str**zi.

Nel traffico quotidiano, l'uso corretto degli indicatori di direzione (comunemente noti come "frecce" per essere chiari anche con i più ignoranti in materia) è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Tuttavia, molti automobilisti trascurano questa pratica essenziale, creando situazioni di pericolo, soprattutto per noi motociclisti e per gli altri utenti fragili come ciclisti e pedoni.

La negligenza nell'utilizzo degli indicatori di direzione e altri comportamenti pericolosi alla guida come l'uso del cellulare, riflettono una società sempre più distratta, egoista e arrogante. Questa indifferenza verso le norme di sicurezza mette a repentaglio l'incolumità degli utenti più vulnerabili, e il recente aggiornamento del Codice della Strada che introduce misure più severe per garantire la sicurezza stradale, a quanto pare non può fare un gran che contro una maleducazione dilagante sempre più diffusa.

La tecnologia ci rende pigri, o rinco***oniti?

Viviamo in un’epoca in cui le auto sono sempre più tecnologiche, con sensori, assistenti vocali e schermi grandi quanto una TV da salotto. Eppure, nonostante questa ondata di innovazione, c'è ancora chi si dimentica di utilizzare la “freccia”, un dispositivo che esiste più o meno da quando è stata inventata la ruota. Sarà forse un problema di pigrizia digitale? O magari un'allergia al movimento della mano verso quella levetta magica?

Per mettere la freccia basta muovere un dito, eppure questa piccola azione è troppo impegnativa per certi automobilisti che, mentre chattano al telefono di argomenti inutili, registrano un vocale insulso, oppure si guardano un video osceno su TikTok, rischiano di mettere a repentaglio la nostra incolumità sulle strade.

Quindi, cari automobilisti, se anche oggi avete dimenticato di mettere la freccia, fermatevi un secondo a riflettere: non siate la “feccia” della strada. Un piccolo gesto può salvare una vita, e magari anche evitare che un motociclista decida di staccarvi lo specchietto al semaforo successivo...

Questo post è ovviamente uno sfogo e va preso per quel che è, ma trovo davvero inaccettabile che le persone alla guida non si rendano conto di quel che fanno.

Che poi non è che per il fatto di essere motociclisti noi la freccia possiamo non metterla, perché anche tra noi l'elenco di str**zi e soprattutto l'elenco delle str**zate che facciamo per le strade è ben nutrito.

Quindi il concetto di fondo è: che siate camionisti, automobilisti, motociclisti, ciclisti, pedoni... insomma chiunque voi siate, ma volete o no metterci un po' di educazione quando andate per strada? 

Grazie!

Foto di Tim Bernhard su Unsplash