Per BSA è tempo di novità: dopo la BSA Gold Star (clicca qui per leggere il post dedicato), è arrivato il momento della BSA Scrambler. Le vendite in Italia e in Europa parlano chiaro, il mercato è dominato da moto touring e crossover, naked e classic naked, in particolare scrambler.
Non è quindi una sorpresa che BSA abbia scelto proprio la Scrambler per affiancare la classic naked Gold Star già presente a catalogo. BSA è un marchio iconico, e con questi due modelli cerca il suo spazio proponendo moto semplici da guidare e alla portata di tutti.
BSA ha scelto il Salone delle 2 Ruote di Lione per presentare in esclusiva europea il nuovo modello BSA Scrambler, un modello che segna un ulteriore passo avanti nella rinascita dello storico marchio britannico. Con un design che richiama la tradizione e una dotazione tecnica moderna, questa moto punta a conquistare gli appassionati delle scrambler dallo stile classico, ma con prestazioni aggiornate ai tempi.
Dal punto di vista della sicurezza, la BSA Scrambler si affida a un impianto frenante con dischi Brembo da 320 mm all’anteriore e 255 mm al posteriore, entrambi assistiti da ABS. Un dettaglio che strizza l’occhio agli amanti del fuoristrada è la scelta dei pneumatici: i Pirelli Scorpion Rally STR da 19” all’anteriore e 17” al posteriore, perfetti per affrontare sterrati leggeri senza rinunciare a una buona tenuta di strada su asfalto.
BSA ha scelto il Salone delle 2 Ruote di Lione per presentare in esclusiva europea il nuovo modello BSA Scrambler, un modello che segna un ulteriore passo avanti nella rinascita dello storico marchio britannico. Con un design che richiama la tradizione e una dotazione tecnica moderna, questa moto punta a conquistare gli appassionati delle scrambler dallo stile classico, ma con prestazioni aggiornate ai tempi.
Un mix di tradizione e modernità
La nuova BSA Scrambler riprende le linee essenziali che hanno reso celebre il marchio, aggiungendo però soluzioni tecniche contemporanee. Il cuore della moto è un monocilindrico da 652 cc raffreddato a liquido, pensato per offrire una buona erogazione e una guida fluida sia su asfalto che in off-road. Il telaio tubolare in acciaio è supportato da una forcella telescopica da 41 mm e ammortizzatori regolabili nel precarico, una combinazione che promette stabilità e comfort anche su percorsi accidentati.Dal punto di vista della sicurezza, la BSA Scrambler si affida a un impianto frenante con dischi Brembo da 320 mm all’anteriore e 255 mm al posteriore, entrambi assistiti da ABS. Un dettaglio che strizza l’occhio agli amanti del fuoristrada è la scelta dei pneumatici: i Pirelli Scorpion Rally STR da 19” all’anteriore e 17” al posteriore, perfetti per affrontare sterrati leggeri senza rinunciare a una buona tenuta di strada su asfalto.
Il Salone di Lione ha visto quindi il debutto di questo modello, che rappresenta un tassello chiave nella strategia di rilancio di BSA Motorcycles, oggi di proprietà della Classic Legends Pvt. Ltd, una controllata del Gruppo Mahindra. Grazie all'impegno del gruppo indiano, lo storico marchio BSA viene valorizzato riproponendo i principali valori del tempo, come la flessibilità d'uso e la solidità costruttiva, caratteristiche che negli anni ‘50 avevano garantito a BSA una posizione dominante sul mercato motociclistico internazionale. Un brand heritage che BSA mette in campo cercando di riconquistare la fiducia del mercato europeo, con modelli che combinano fascino vintage e tecnologia moderna.
A distribuire la BSA Scrambler in Europa è Peugeot Motocycles Groupe. Il nuovo modello sarà disponibile a partire da luglio 2025. Il prezzo di listino non è ancora stato comunicato, ma se verrà posizionata in un segmento competitivo, questa nuova proposta BSA potrebbe attrarre non solo chi cerca una scrambler dallo stile classico, ma anche chi desidera un’alternativa originale rispetto ai modelli già presenti sul mercato.
Non resta che attendere ulteriori dettagli e i primi test su strada per scoprire se la BSA Scrambler sarà davvero all’altezza del suo glorioso passato.
A distribuire la BSA Scrambler in Europa è Peugeot Motocycles Groupe. Il nuovo modello sarà disponibile a partire da luglio 2025. Il prezzo di listino non è ancora stato comunicato, ma se verrà posizionata in un segmento competitivo, questa nuova proposta BSA potrebbe attrarre non solo chi cerca una scrambler dallo stile classico, ma anche chi desidera un’alternativa originale rispetto ai modelli già presenti sul mercato.
Non resta che attendere ulteriori dettagli e i primi test su strada per scoprire se la BSA Scrambler sarà davvero all’altezza del suo glorioso passato.
Foto: Peugeot-Motocycles
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