MotoGp 2024: si rinnova il trionfo Ducati

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Per il terzo anno consecutivo, Ducati ha dimostrato la sua leadership incontrastata nel Mondiale MotoGP, portando a casa un altro titolo mondiale. Il titolo costruttori nel mondiale SBK e nel mondiale SSP 2024 completano questo trionfo, per un 2024 che si chiude con numeri da record e con un’immagine chiara: Ducati è diventato il punto di riferimento non solo per le prestazioni in pista, ma anche per lo sviluppo a 360° di un brand che ha declinato il suo DNA tecnologico in egual misura nella progettazione delle moto da corsa e in quelle di serie.


Ducati e MotoGP: i numeri parlano chiaro

La stagione MotoGP 2024 ha visto Ducati ottenere risultati impressionanti:

  • 19 Le vittorie conquistate dai piloti Ducati nel Campionato Mondiale MotoGP 2024 (Record All Time MotoGP)
  • 14 Le gare del Campionato Mondiale MotoGP 2024 in cui il podio è stato composto interamente da piloti Ducati (Record All Time MotoGP)
  • 53 I podi conquistati dai piloti Ducati nel corso della stagione 2024 con 6 piloti diversi
  • 16 Le pole position ottenute dai piloti Ducati nel corso della stagione MotoGP 2024
  • 66 Le gare consecutive MotoGP in cui almeno un pilota Ducati si piazza in Top 3 (anche tutte le Sprint Race della stagione 2024 si sono concluse con almeno un pilota Ducati sul podio)
  • 106 Le vittorie di Ducati in MotoGP, l’unica Casa motociclistica Europea a superare il traguardo delle 100 vittorie

La Ducati si è imposta non solo attraverso il talento individuale dei suoi piloti, ma grazie a un sistema organizzativo e tecnico che si è dimostrato superiore: una combinazione vincente di innovazione, tecnologia e spirito competitivo.


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Il titolo è di Jorge Martín e del team Pramac Racing

La stagione si è conclusa con la vittoria del Mondiale da parte di Jorge Martín, pilota del team satellite Pramac Racing. Martín ha mostrato costanza, lucidità e una capacità di gestione impressionante in un campionato combattuto fino all'ultimo. Nonostante Francesco Bagnaia abbia vinto ben 11 Gran Premi, le prestazioni solide e regolari di Martín nelle Sprint Race e la sua capacità di limitare gli errori hanno fatto la differenza.

Con 508 punti finali, Martín ha conquistato il suo primo titolo mondiale, dimostrando che anche un team satellite, con il supporto di una moto come la Ducati, può raggiungere il vertice.


La rivalità Martín-Bagnaia: correttezza e adrenalina

Il confronto tra Jorge Martín e Francesco Bagnaia è stato entusiasmante e leale, una rarità nel panorama competitivo del Motomondiale. Entrambi i piloti hanno dimostrato un rispetto reciproco che ha reso ancora più avvincente la loro rivalità. Bagnaia, campione nelle due stagioni precedenti, ha dovuto arrendersi alla maggiore costanza dello spagnolo, ma ha comunque lasciato il segno con gare memorabili.


Il "Sistema Ducati": un modello di eccellenza

Claudio Domenicali, CEO di Ducati, ha celebrato il successo del team sottolineando il ruolo del “Sistema Ducati”. Un approccio basato su metodologia scientifica e continua innovazione che permette al marchio di eccellere sia in pista che nella produzione di moto di serie.

Questo sistema ha trasformato Ducati nel simbolo dell’ingegneria Made in Italy, con un impatto significativo anche sul mercato globale. Il dominio in MotoGP è una conferma della capacità di tradurre tecnologia avanzata in prestazioni straordinarie, alimentando al contempo la passione degli appassionati di motociclismo.


Cosa aspettarsi per il 2025

Il 2025 si preannuncia come un'altra stagione carica di emozioni:

  1. Rivalità rinnovata: Bagnaia cercherà la rivincita, mentre Martín difenderà il suo titolo in sella ad una Aprilia, con il nuovo arrivato nel team ufficiale Ducati, un certo Sig.Marc Marquez, che aggiungerà ancora più pepe alla competizione interna Ducati.
  2. Nuove partnership: Il team Pramac fresco vincitore del mondiale MotoGP nel 2025 entrerà nell'orbita Yamaha, mentre il team VR 46 di Valentino Rossi sarà il nuovo team partner Ducati 2025.
  3. Evoluzione tecnologica: Ducati continuerà ad essere la moto da battere, spingendo i team dotati delle moto di Borgo Panigale ad una sfida interna dal risultato non facile da prevedere, con tutte le marche concorrenti pronte a spingersi oltre i propri limiti, sviluppando ulteriormente le loro moto per superare il dominio tecnico di Ducati.

Con il livello di competitività e di talenti raggiunti in casa Ducati, la stagione 2025 potrebbe vedere superati altri record da parte della casa di Borgo Panigale, oppure una più sorprendente lotta tra i team Ducati e le altre marche costruttrici.


Il mondiale MotoGP 2024 sarà ricordato come l’anno del dominio totale di Ducati e del trionfo di un team satellite, segno di una competizione sempre avvincente e mai scontata. Certo, personalmente mi dispiace un po' per Pecco Bagnaia, che con un numero molto più alto di vittorie rispetto al rivale Martin non ha raggiunto il titolo. Il regolamento premia molto di più la regolarità rispetto alle vittorie. Non so darne un giudizio definitivo, di certo continuerò a non essere un grande appassionato delle Sprint Race e di un punteggio che non premia chi rischia per la vittoria.

Allo stesso tempo, di certo continuerò anche nel Mondiale MotoGP 2025 a tifare prima di tutto Ducati, ma anche a tifare per i piloti italiani, e per Aprilia. 



Foto: motogp.com


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