Vai in pensione e vuoi comprarti una moto? Ti do qualche consiglio

Vado in pensione: mi compro la moto



Il periodo invernale è forse il momento migliore per scegliere di acquistare una nuova moto. Nei concessionari c'è più tempo a disposizione per i clienti e normalmente un po' di scelta in più tra i modelli pronta consegna, il mercato dell'usato è rimpinguato da chi alla ennesima stagione con la moto in garage vuole vendere, e le novità viste ad Eicma danno una panoramica sui modelli che verranno, garantendo qualche occasione sui modelli fine serie. 

Sempre più spesso mi capita di ricevere richieste di chi dopo molti anni si vuole rimettere in sella ad una moto, in particolare chi si avvicina alla pensione e vuole fare un po' di pratica per poi godersi la libertà di potersi spostare in moto tutto l'anno una volta raggiunto l'agognato riposo lavorativo. 

Vediamo quindi qualche semplice consiglio, non del tutto esaustivo, ma utile a darvi una base per poter scegliere al meglio la moto ideale per goderti la pensione on the road.


Patente: A o B?

Prima di tutto va verificata la patente. Chi ha a suo tempo conseguito una patente A può stare tranquillo e scegliere la moto che preferisce. Chi invece ha una patente B deve verificare la legislazione vigente, ovvero in sintesi se è stata conseguita prima dell'aprile 1988 può guidare qualsiasi moto (ma ci sono limitazioni per la guida all'estero, informatevi sulla normativa specifica), mentre chi ha una patente B conseguita dopo questa data si deve accontentare di moto fino a 125cc e 11kw da guidare in territorio nazionale, ma come vedremo qualche bella moto da scegliere c'è anche in questa categoria.


L'utilizzo prevalente

Altro aspetto da verificare, nei limiti di quanto la tua patente ti permetta di fare, è capire quale sarà l'utilizzo prevalente che farai con la tua moto. Andrai a prendere il giornale, a fare colazione al bar del centro, qualche aperitivo e saltuariamente una gita fuori porta? Oppure vuoi sfruttare questo periodo della tua vita per esplorare in lungo e in largo posti e paesaggi in Italia e in Europa? Nel primo caso potrai scegliere tra molti modelli e impostazioni di guida, anche moto storiche o modelli di piccola cilindrata. Se invece hai voglia di viaggiare, dovrai scegliere una moto più adatta alle necessità dei lunghi tragitti, per sfidare anche le intemperie e la fatica fisica delle molte ore in sella. Se sei indeciso puoi anche decidere di andare per gradi, magari partendo da uno scooter per poi passare ad una moto.


Salute e attitudine fisica

Ovviamente per il giro in moto dietro casa o per la breve scampagnata fuori porta è sufficiente la normale quotidiana gestione della propria salute fisica. Se invece vuoi sperimentare l'avventura e spingerti oltre viaggiando on the road, potrebbe essere utile una visita medica più approfondita, magari una una visita sportiva agonistica, per un controllo sotto sforzo. Non è indispensabile, ma molto utile. Ognuno di noi ha una specifica attitudine fisica alla fatica, alla sopportazione del freddo, agli acciacchi che si sono accumulati negli anni. Non sottovalutate nulla, ma allo stesso tempo non limitate il vostro desiderio di andare in moto, siate positivi e propositivi.



Qualche consiglio 

Per chi torna ad usare la moto dopo tanto tempo, è consigliabile fare pratica in una zona tranquilla, per familiarizzare con la moto e riprendere confidenza con la guida. Fate qualche guida con la scuola guida o noleggiate una moto per qualche giorno. Meglio ancora: se ne avete la possibilità regalatevi un corso di guida. In generale, è giusto prendersi il proprio tempo: non sentirsi sotto pressione per raggiungere un certo livello di abilità, il processo di apprendimento deve essere graduale e sicuro. Allo stesso tempo non demoralizzatevi se vi sentite poco sicuri e avete perso la dimestichezza di guida che avevate qualche anno addietro.

Fare attenzione alla sicurezza: indossare sempre un casco adatto all'utilizzo della vostra moto (lo so, da ragazzini andavate in moto senza casco e i caschi jet sono molto comodi, ma preferite sempre caschi integrali o modulari) e non dimenticate mai di indossare gli indumenti protettivi (anche per andare a prendere il giornale cercate di indossare perlomeno giacca tecnica, pantaloni lunghi, scarpe adeguate).

Salvo specifiche necessità o progetti di lunghi viaggi, preferite moto di medie e piccole cilindrate. Possono essere più facili da gestire e manovrare rispetto a modelli più potenti.

In ogni caso, è importante provare diverse opzioni e scegliere quella che si adatta meglio alle esigenze e alle attitudini individuali, tenendo conto delle proprie capacità fisiche e di guida. 



Le moto da cui prendere ispirazione

Il mercato offre infinite possibilità di scelta, tra moto nuove, usate e storiche. C'è davvero l'imbarazzo della scelta. Io vi segnalo quelle che ritengo interessanti come riferimento di un determinato segmento. A voi la responsabilità di approfondire assecondando i vostri gusti e le vostre esigenze.


Yamaha Tracer 900: Versatile, sportiva, dinamica, comoda e adatta ad affrontare i viaggi. Ideale per chi vuole unire il divertimento a qualche viaggio on the road.

Yamaha Tracer 900
Yamaha Tracer 900



Honda NC750X: Versatile e confortevole. Disponibile anche con cambio automatico. Ideale per chi vuole mettere il naso fuori porta senza avere una moto troppo impegnativa.

Honda NC750X
Honda NC750X


Moto Guzzi V7 e Triumph Bonneville: Due modern-classic bellissime e intramontabili. Comode, flessibili nell'utilizzo. Ideali per chi ama indossare una giacca in pelle per andare ovunque in sella ad una due ruote che vi terrà compagnia per anni senza stancarvi mai. 

Moto Guzzi V7
Moto Guzzi V7



Benelli Leoncino: Una naked che unisce impostazione classica e dettagli moderni, senza spendere un patrimonio. Interessante la vasta gamma di cilindrate, adatte a tutti i gusti: 125cc, 250cc, 500cc, 800cc. Ideale per andare in centro città a fare aperitivi ma anche per la gita al mare o al lago.

Benelli Leoncino
Benelli Leoncino



Royal Enfield: Tutta la gamma della ditta di motociclette Made in India è interessante per costi di gestione e dinamiche di guida. Ideale per chi cerca uno stile classico ed estrema flessibilità d'uso. Se ti piace muoverti con calma (sei in pensione, non avrai mica fretta?) le Royal Enfield sono compagne di viaggio strepitose. 

Royal Enfield
Royal Enfield Continental GT



Brixton Cromwell 125: Vuoi una moto che puoi guidare con patente B, leggerissima, stilosa, ideale per andare a fare colazione al bar tutti i giorni e per qualche piccola scampagnata in periferia? Questa 125cc da circa 8 kw è la scelta ideale per te.

Brixton
Brixton Cromwell 125




Moto usate: C'è l'imbarazzo della scelta. Sicuramente tra le nate negli anni duemila sono da preferire le giapponesi, solitamente più affidabili. Scegliendo BMW si va sempre sul sicuro, ma tenete conto del fatto che la regolare manutenzione potrebbe non essere proprio così economica. Io adoro Ducati, MV Agusta e Moto Guzzi, ma quando scegliete il Made in Italy usato date un pizzico di attenzione in più alle parti o ai componenti più soggetti ad usura o a particolari problemi specifici.


Moto storiche: Alzo le mani, ne sapete più di me. Se siete degli smanettoni e sapete destreggiarvi tra bulloni e cambi olio, allora potete davvero scegliere quello che volete. Fate comunque attenzione ai particolari difetti di quel particolare modello, informatevi tra i forum online e i nei motoclub storici. Se siete poco abituati a sporcarvi le mani di grasso, forse meglio fare attenzione nella scelta. Di nuovo, giapponesi e BMW potrebbero essere una buona scelta. Ideali per chi ama passare le serate in garage in compagnia di chiavi inglesi, buona musica, e magari un bicchiere di ottimo whiskey. 


Special: Volete strafare? Scegliete una moto che vi piace e trasformatela in una special. Ideale per chi non vuole passare inosservato e vuole far invidia ad ex colleghi e vicini di casa.


La selezione che vi ho presentato è molto riduttiva e semplicistica, ovviamente siete assolutamente liberi di andare in pensione e comprarvi una Ducati Panigale V4R o una MV Agusta Brutale, così come una Harley Davidson Road Glide  oppure una KTM 1290 Super Adventure.


Questo post è solamente uno spunto di riflessione per aprire una discussione e raccogliere opinioni. Utilizzate i commenti per dire la vostra e arricchire il confronto su questo tema.






Foto di copertina by Baptiste DAVID su Unsplash
Le foto dei differenti modelli di moto proposti sono di proprietà dei rispettivi marchi citati.

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2 Commenti

  1. Che ne pensate della Guzzi V9 Roamer?

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  2. Grazie per il commento. La Moto Guzzi V9 Roamer è un'ottima scelta per chi preferisce delle linee e una ciclistica più classiche e più simili alla storiche vecchie Guzzi. Il motore e le prestazioni sono praticamente le stesse del V7.

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