Viaggiare in moto in autostrada: qualche consiglio

Viaggiare in moto in autostrada: qualche consiglio
 

Chi ama viaggiare in moto lo sa: l’autostrada non è il terreno di gioco preferito di noi motociclisti. Ovviamente le strade panoramiche, i borghi, i passi di montagna e i percorsi immersi nella natura offrono un’esperienza di guida e di viaggio completamente diversa. Eppure, per raggiungere una meta lontana o per recuperare tempo durante una vacanza, un tratto più o meno lungo di autostrada da percorrere in moto diventa spesso necessario.

Vediamo quindi come affrontare al meglio un viaggio autostradale in moto, con alcuni consigli pratici e indicazioni importanti per viaggiare in sicurezza e nel rispetto delle regole.

Riposati e idratati

L’autostrada può essere monotona e stancante, soprattutto in estate. Il caldo e la velocità costante aumentano la disidratazione e la fatica: fermati ogni ora o 100 km per bere e sgranchirti le gambe. Tieni monitorate le distanze dalle aree di servizio per non mancare l'appuntamento con la tua sosta rigenerante.

Indossa l’abbigliamento giusto

Anche se fa caldo, non rinunciare a giacca protettiva, guanti e pantaloni tecnici. Esistono capi ventilati o traforati, ideali per le alte temperature, e abbigliamento intimo tecnico che può aiutare a sopportare meglio l’afa.

Scegli bene quando viaggiare

Se possibile, evita le ore centrali della giornata in estate e i weekend da bollino rosso: le prime ore del mattino e la sera offrono temperature più gradevoli e meno traffico.

Pianifica in anticipo le uscite

Se il tuo itinerario prevede un lungo tratto autostradale, studia dove potresti fare rifornimento e le possibili uscite alternative, nel caso in cui il traffico diventasse eccessivo o avessi bisogno di una pausa più lunga.

Mantieni una velocità regolare 

L’autostrada può invitare a cambiare spesso il ritmo per non annoiarsi troppo, ma ricorda, resta concentrato: un'andatura irregolare rende imprevedibile i tuoi movimenti agli altri utenti dell'autostrada. Controlla costantemente gli specchietti, segnala con largo anticipo i tuoi spostamenti e osserva attentamente i veicoli che ti circondano.


Fai attenzione al traffico, e alle regole!

La regola è chiara: si deve tenere la corsia più a destra possibile, spostandosi a sinistra solo per sorpassare. Restare nella corsia centrale o di sorpasso senza necessità può essere pericoloso e sanzionabile. Molti automobilisti sui tratti a tre corsie si piazzano stabilmente sulla corsia centrale, anche senza motivo. In moto, come in auto, è vietato sorpassare a destra, cioè passare un veicolo alla destra quando sta già marciando regolarmente. Diverso è il superamento: se un’auto procede lentamente in corsia centrale mentre quella di destra è libera e percorribile, è consentito rimanere in corsia a destra e superare il veicolo che sta tenendo la corsia centrale ingiustificatamente.

Quando il traffico rallenta o si formano delle code, fai attenzione, non frenare bruscamente, e segnala ove necessario il pericolo azionando le quattro frecce di emergenza. Evita di superare le auto in coda a tutta velocità come fossero dei birilli. Supera solo se c'è uno spazio adeguato tra le auto e i mezzi incolonnati, mantenendo una bassa velocità e una direzione costante. Segnala sempre i cambi di direzione, e ricorda, gli automobilisti in coda difficilmente si aspettano il tuo arrivo alle loro spalle, e tu stesso fai attenzione a qualche amico motociclista che può essere dietro di te, tieni sempre d'occhio la strada sia davanti che dietro di te. Siate comprensivi, siamo tutti frustrati quando siamo in coda, e siate prudenti, dieci minuti di coda in meno non valgono il rischio di un incidente. 

La corsia di emergenza è tentatrice in caso di code chilometriche, ma lo sappiamo, non può essere usata, nemmeno in moto. È riservata ai mezzi di soccorso. In alcuni casi è tollerata la percorrenza delle moto su questa corsia, ma non abusarne, mi raccomando! In alcuni paesi, come la Spagna, è consentito in casi particolari ai motociclisti percorrere la corsia d’emergenza a velocità ridotta per superare le auto ferme incolonnate. Sarebbe auspicabile un cambiamento anche in Italia, ma al momento non si può fare.


Viaggiare di notte in autostrada

Viaggiare di notte in autostrada in moto può essere più piacevole per via delle temperature più fresche e del traffico ridotto, ma richiede qualche attenzione in più.

Controlla le luci prima di partire, sia anabbaglianti che abbaglianti. Indossa abbigliamento con inserti riflettenti per essere ben visibile, oppure tieni a portata di mano un gilet ad alta visibilità in caso di necessità.

Rallenta l'andatura, di notte la visibilità è ridotta, e può capitare di non vedere subito ostacoli o detriti sull’asfalto. Fai più pause del solito, il buio e la monotonia possono aumentare la sonnolenza o abbassare il tuo livello di concentrazione.


Buon viaggio a tutti!

Percorrere lunghi tratti di autostrada in moto non è la scelta più emozionante, ma a volte è necessaria. Pianificando bene le soste, scegliendo l’orario giusto e mantenendo una guida attenta e rispettosa delle regole, questa fase del vostro viaggio può perlomeno risultare meno pesante e più sicura.

E una volta che vi sarete lasciati alle spalle la barriera del casello, potrete finalmente tornare a godervi le curve e i paesaggi che solo un viaggio in moto sa regalare!




Foto di copertina: Ivan Ivanov su Unsplash

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