Corsica in moto: il viaggio di Simone

Sul nostro blog amiamo dare voce alle vostre avventure su due ruote, perché ogni viaggio, piccolo o grande che sia, ha una storia unica da raccontare. Oggi ospitiamo il racconto di Simone Restelli, che ha deciso di condividere con noi e con voi il suo viaggio in moto in Corsica in sella alla sua Ducati Hypermotard 950SP.

Come spesso accade nel mondo dei biker, la scintilla è scoccata dalla forte e quasi ossessiva passione per la moto e il viaggio, unita in questo caso ad un legame affettivo particolare con l'isola: il suo desiderio era infatti quello di ripercorrere la bellezza già scoperta tanti anni addietro dai suoi genitori, che all'epoca si avventurarono alla scoperta della Corsica in sella ad una Honda XL 600.

Una decisione presa quasi d'impulso, una piccola "pazzia", che ci fa comprendere quanto la passione per il viaggio possa rendere possibile una vacanza in moto straordinaria anche senza troppi preparativi, e con una moto che non è proprio nata per fare mototurismo in coppia. Spirito di adattamento, energie positive, e tanta voglia di scoprire nuove strade e nuovi panorami in sella alla propria moto. 

Ecco la Corsica in moto di Simone Restelli:

Simone: Questo viaggio in Corsica nasce da un mio desiderio di unire la mia passione per la moto (oserei quasi dire ossessione) e i viaggi. Forse era destino che i miei occhi dovessero ripercorrere la bellezza descritta dai miei genitori che, proprio tanti anni prima, decisero di caricare una Honda XL 600 per avventurarsi alla scoperta dell’isola. L’idea in realtà si concretizzava una settimana prima della partenza, quando scoprendo di avere una settimana di ferie in comune con la mia ragazza, decisi di prendere due biglietti per il traghetto. L’unico inconveniente di questa “pazzia” fu legato alla poca disponibilità degli alloggi, per cui scegliemmo la soluzione più economica, ovvero una tenda in un campeggio nell’entroterra. Basta chiacchiere…è ora di aprire il gas!

Giorno 1: Da Varese partiamo in direzione Genova, ma il traghetto parte la sera, perciò ci fermiamo a Recco.

Giorno 2: Siamo sull'isola, e arrivati a Bastia ci dirigiamo verso Capo Corso, il punto più settentrionale dell’isola. Decidiamo di girare l’isola in senso antiorario in modo da essere sul lato del mare, scelta azzeccata vista la meravigliosa strada panoramica. 

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Ogliastro

Nonza

Giorno 3: Dal campeggio, situato a Corte, facciamo un giro ad anello che tocca Calvi, una bellissima cittadella, e Piana dove veniamo colpiti dai Calanchi, considerati patrimonio dell’umanità. Per tornare all’alloggio, superiamo vari passi di montagna tra cui il Col de Vergio situato a 1477 m. 

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Île-Rousse

Plage de l'Alga

Giorno 4: Direzione Ajaccio, breve visita alla città e poi ci rilassiamo in spiaggia. Acque cristalline ma, purtroppo, con poca vita marina. Alla fine di Ajaccio c’è una penisola con una torre genovese che si affaccia su delle isole bellissime, le Sanguinarie. Da qui ci godiamo uno dei migliori tramonti dell’isola riuscendo ad avvistare qualche delfino. 

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Archipel des Sanguinaires

Giorno 5: Partiamo alla scoperta di Bonifacio, bellissima città medioevale costruita su scogliere bianche che si affacciano su un mare cristallino. Il pomeriggio ci rilassiamo sulla spiaggia del grande Sperone e capiamo perché il sud è molto più frequentato, qui i colori dell’acqua sono stupendi.

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Giorno 6: Purtroppo è ora di tornare, facciamo i bagagli e ci dirigiamo a Bastia. Avendo delle ore libere, giriamo la cittadella e prendiamo qualche souvenir. 

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Pochi giorni ma tanti km, in totale 1800. Come mi avevamo raccontato i miei genitori, la Corsica è davvero un paradiso per i motociclisti. Le strade sono panoramiche e ben tenute. Il nord è molto più selvaggio e meno turistico, mentre il sud sicuramente è più gettonato, perciò c’è scelta per ogni tipo di biker.

Ringraziamo Simone Restelli per aver condiviso con noi il suo viaggio in moto tra le meravigliose strade e i panorami unici della Corsica. Con la sua Ducati Hypermotard 950SP ci ricorda che non serve una moto da turismo per andare alla scoperta del mondo, di noi stessi e delle nostre passioni.

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