Motor Bike Expo 2023
L'anima custom di MBE rimane la colonna portante di questo evento, con concorsi e manifestazioni che caratterizzano in particolare questo tipo di approccio al mondo delle moto.
Altra colonna portante dell'evento è l'area esterna, con eventi all'aperto, ma soprattutto con le postazioni street-food posizionate ovunque. Birra e patatine davvero non mancano.
Non credo siano ancora disponibili i numeri ufficiali di affluenza di pubblico nei tre giorni della manifestazione, ma credo sia stata un'edizione record, sinceramente non avevo mai visto così tanta gente al Motor Bike Expo come in questa edizione 2023.
Cos'è Motor Bike Expo
Per chi non conoscesse ancora la fiera MBE Motor Bike Expo, si tratta di un evento che si svolge solitamente a fine gennaio presso la Fiera di Verona. Questo appuntamento è considerato uno dei più importanti nel mondo delle moto, sia per gli appassionati che per gli addetti ai lavori. MBE offre una panoramica completa sul mondo delle due ruote, con un'ampia gamma di espositori che presentano prodotti molto differenti tra loro, dalla pista al viaggio, fino all'off-road, passando ovviamente attraverso il mondo del custom e dei chopper.Durante il Motor Bike Expo, i visitatori possono ammirare le moto custom più belle e innovative, esposte in un'area dedicata alla personalizzazione. Questo spazio è un'occasione unica per vedere da vicino le creazioni dei migliori preparatori e artigiani del settore.
MBE è anche un'occasione per incontrare personalità del mondo delle moto, come piloti, preparatori e designer. Ci sono anche molte attività ed eventi, tra cui gare di freestyle, esibizioni di stunt-riding e molto altro.
Il Motor Bike Expo non è solo una mostra di moto, ma anche un'occasione per incontrare altri appassionati e scambiare opinioni e idee. Ci sono molte opportunità per fare nuove conoscenze e condividere la propria passione per le moto, soprattutto davanti ad una buona birra.
Il Motor Bike Expo di Verona è in estrema sintesi un evento focalizzato sulla condivisione e sulla passione.
La mia giornata ad MBE 2023
Sabato mattina, suona la sveglia. Guardo fuori dalla finestra, uno sguardo furtivo al termometro esterno. Ci sono 4 gradi. Sono ancora mezzo addormentato, ma ho già una decisione cruciale da prendere: vado in fiera in moto o in auto? Dopo pochissimi istanti di riflessione, decido per la scelta più comoda: l'auto. Da Padova il percorso è relativamente breve, ma ho poca voglia di farmi quasi un'ora di autostrada a beccar freddo. E' sabato mattina, la giornata promette bene dal punto di vista meteo, ma andare in moto avrebbe senso solo per poi fare una gita a Soave o al Lago di Garda una volta usciti dalla fiera. Lo so, questo fa di me un pessimo mototurista, ma alla fine la pigrizia ha prevalso sulla voglia di avventura, e il comodo abitacolo riscaldato della mia auto ha vinto sulla rinfrescante guida in sella alla moto.
Arrivati all'uscita dell'autostrada, veniamo diretti verso il parcheggio Genovesa, parcheggio gratuito con bus navetta. Abituato alle code infinite e al conto salato per il parcheggio, questa novità mi ha sorpreso positivamente.
Dopo aver atteso pochi minuti siamo saliti sulla navetta e in breve tempo abbiamo raggiunto la Fiera. Il biglietto era già stato fatto online (20 euro in tutto con i diritti di vendita) e l'ingresso nell'area fieristica è stato quindi molto rapido.
Fin da subito era comunque chiaro che questa edizione fosse particolarmente affollata. La fiera era aperta da poco più di mezzora e già le aree esterne pullulavano di persone, per la gioia dei commercianti intenti a distribuire di buon mattino cibo caldo e bevande (generalizzo, ma avete capito che la protagonista assoluta era la BIRRA).
Padiglione 1: si parte! Fin da subito è chiaro che questa è un'edizione differente. La consistente presenza di visitatori che si gustava il tiepido sole nelle aree esterne era infatti solamente un assaggio, il piccolo ed emblematico Padiglione 1 era già colmo di gente. Non andrò a descrivere tutti i padiglioni e non andrò a descrivere i singoli stand, troverete tutto questo nei siti delle riviste specializzate. Io vi racconto l'atmosfera che ho vissuto.
In sintesi: tanta, tanta gente. Gli stand nei padiglioni sono ben distanziati e permettono il fluire regolare delle persone. Non sempre i layout dei singoli stand rispecchiano la stessa impostazione, e ci si trova abbastanza spesso accalcati per poter fruire degli spazi espositivi. Forse alcune aziende dovrebbero votarsi di più alla filosofia del less is more.
Se gli spazi interni dei padiglioni sono ben organizzati, non si pò dire altrettanto della suddivisione tematica. Difficile districarsi tra customizzazioni, turismo, accessori, abbigliamento, case produttrici. Un minimo di suddivisione tematica c'è, ma sostanzialmente è tutto un gran minestrone. Questo nulla toglie al valore intrinseco della fiera, ma una maggiore attenzione su questo aspetto tematico potrebbe migliorare notevolmente la fruizione da parte dei visitatori. Io stesso, benché munito di mappa e di appunti, mi sono perso qualche stand, in qualche modo mi sono trovato travolto dal gran flusso di gente che insisteva negli spazi interni.
In ogni caso, tanta tanta roba. Per gli amanti del mototurismo in particolare: le nuove TRK di Benelli, la nuova V100 Mandello di Moto Guzzi, le nuove V-Strom di Suzuki, la recente Aprilia Tuareg, solo per citarne qualcuna.
Ho scattato molte foto durante la giornata, difficilmente utilizzabili per raccontare i prodotti esposti, essendo essenzialmente coperti e sommersi dalle persone. Ho quindi preferito dedicarmi ai dettagli che più mi hanno colpito, e che ho riassunto nelle foto che trovate più sotto.
Come sempre non sono mancate anche le belle ragazze, con una presenza di standiste che rispetto al passato si contraddistingue dalla maggiore attenzione da parte degli espositori ad evitare possibili volgarità. Ho notato anche maggiore attenzione ed educazione da parte dei visitatori da questo punto di vista, mi auguro che la mia sensazione sia confermata dalla realtà. Chissà, maagari lo chiederemo a qualcuna delle dirette interessate.
Camminando tra gli stand riconosco molti volti a me noti che popolano il web e i social. Volti amici di appassionati, senza il delirio che circonda i grandi influencer che muovono le masse.Anche da questo punto di vista, MBE è più a misura d'uomo (e di appassionato). Come al solito macino chilometri molto rapidamente, la pazienza non è il forte, e tutta questa gente intorno a me, stimola la mia proverbiale misantropia e asocialità. Non ho avuto la possibilità di organizzare prima degli appuntamenti, quindi tiro dritto e lascio lavorare. Ci saranno altre occasioni per incontrarsi e conoscersi, magari in sella ad una moto.
Un panino al volo, un rapido sguardo alle aree esterne, poi via, si torna a casa.
Cosa mi resta di questa giornata? La voglia della gente di incontrarsi, di condividere una passione in modo genuino. I piccoli difetti di layout della fiera rispecchiano questo atteggiamento forse un po' distratto e a tratti superficiale, ma assolutamente sincero.
E voi, ci siete stati al Motor Bike Expo 2023? Cosa vi ha colpito di più? Utilizzate i commenti per raccontare la vostra giornata alla fiera di Verona. Arrivederci ad una prossima edizione di MBE!
Il sito ufficiale di Motor Bike Expo: clicca qui
Leggi tutti gli articoli che riguardano MBE: clicca qui
Guarda il video su YouTube:
1 Commenti
Giornata stupenda peccato non trovare la Ducati.....
RispondiEliminaAttenzione: tutti i commenti verranno sottoposti a moderazione prima della pubblicazione.