Chiara è un vulcano di energie e il suo sorriso è contagioso. Nella vita di tutti i giorni Chiara è spesso alla ricerca di nuovi stimoli e non teme i cambiamenti, anzi. C'è soltanto una cosa che non cambia mai in lei, la voglia di salire in sella alla sua moto per macinare chilometri in Italia e in Europa.
- Parlaci un po' di te e del tuo rapporto con il mondo delle moto
Chiara: Ciao, sono Chiara, ho 24 anni e vado in moto da quando ne ho 6! Inconsapevolmente la passione per le due ruote è nata dalla voglia di passare del tempo con mio padre e condividere del tempo con lui. Era un ex motociclista e alla mia richiesta di ricevere come regalo di Natale una moto, non ha resistito nel riprendere in mano una passione perduta.
Vivevo in un paesino di montagna circondato da boschi e ruscelli, quindi, la mia prima moto non poteva che essere un trial! Poi nel 2006 la moto diventò ufficialmente la mia migliore compagna di vita. Ad ogni uscita passavo le ore a parlare con lei, raccontando alla moto i miei problemi e le mie sofferenze, in breve tempo diventò la mia terapia.
A 13 anni iniziai ad aiutare i miei genitori con le faccende domestiche e a fare piccoli lavoretti nel loro ristorante per racimolare qualche soldo, e a 14 anni mi pagai la patente AM. Ovviamente la moto me la regalarono i miei, un CRM dell’HM mezzo scassato ma con un 80 di motore.
Con il tempo gli sistemai le grafiche e feci qualche piccolo accorgimento, la chiamai Silvia, e anche lei fu la mia salvezza. A 16 anni iniziai lavorare facendo le stagioni estive negli alberghi e nel ristorante di famiglia durante i weekend invernali. Avevo un unico obiettivo, risparmiare per comprare la moto a 18 anni!
A Maggio 2018 partii per andare a lavorare in Veneto a bordo della mia CB500F... e ripeto MIA! Dopo due anni a fare il topolino finalmente ero riuscita ad acquistare il mio sogno. Con “Michela” (il nome che ho dato alla moto) ho percorso 50.000 km in 6 anni, attraversando i borghi più belli in Italia e Svizzera, arrivando fino a Mallorca.
A marzo poi, dopo mesi e mesi di risparmi, ho acquistato la mia attuale moto, una Tracer 7 GT con la quale ho già percorso 22.000 km.
Nella vita non sono mai stata costante, ho sempre voluto provare nuovi sport e ho cambiato diversi lavori, dopo qualche anno sento il bisogno di un rinnovamento, con la moto però è diverso, e l’unica cosa costante nella mia vita, una delle poche cose che mi fa sentire me stessa e che rappresenta la mia essenza.
Non chiedetemi se è per il senso di libertà, di adrenalina, di scoperta, o semplicemente perché mi fa sentire leggera, però, ad oggi, non potrei mai rinunciare alla mia moto!
- Qual è il tuo giro in moto preferito?
Chiara: Domanda difficile! Sicuramente quello che più mi diverte sono i passi Bernina-Julier e Maloja. Tutte strade con vista, asfalto e curve pazzesche, ovviamente essendo in Svizzera bisogna avere mille occhi, però con un pizzico di prudenza ti puoi divertire come un matto!
- Che moto hai nel tuo garage? Utilizzi la moto per itinerari brevi o anche per viaggiare?
Chiara: Ora guido una Tracer 7 GT del 2021, trovo che sia meravigliosa sia per i itinerari brevi e di montagna, sia per fare lunghi viaggi! Forse ad oggi sento che mi manca un po’ di potenza e se potessi scegliere comprerei al volo una Tracer 9 GT, ma devo dire che la 7 riesce a rendermi comunque soddisfatta!
- Il luogo che vorresti visitare o il viaggio che vorresti fare in sella ad una moto?
Chiara: Beh, a primo impatto ti dico Turchia! la scorsa estate sono partita in solitaria per l’Est Europa, devo ammettere che se avessi avuto una settimana in più di ferie avrei fatto la pazzia di allungarmi fino in Cappadocia. I giorni a disposizione erano pochi, e in molti mi hanno vivamente sconsigliato di visitarla in solitaria... Ovviamente non mi sarei mai fatta fermare dalle raccomandazioni, ad ascoltare tutte le persone che mi hanno dispensato consigli quest’estate avrebbero dovuto aggredirmi in Montenegro, rapirmi in Serbia, rubarmi la moto in Romania e il portafoglio in Croazia, e invece eccomi, tornata sana e salva, più felice che mai!
Poi ad essere sincera non c’è un posto che non visiterei in moto, potrei viaggiare per mesi in ogni stato del mondo con le giuste finanze e tutto il tempo a disposizione!
- A cosa pensi quando indossi il casco e sali in moto?
Chiara: Come dicevo prima, la moto per me è come una terapia. Ogni volta che indosso il casco penso: “Che figata, come sto bene”, “Ne avevo bisogno”, “Ma è sempre così bello?”, “Wow, ma questa è la mia moto?”, “Sono proprio ganza!”. Spesso mi capita di emozionarmi molto, sento di stare davvero bene, in quel momento sono me stessa al 100%.
- Il modello o la tipologia di moto che preferisci?
Chiara: Amo molto fare lunghi viaggi, quindi amo le moto da turismo! Al momento vado pazza per le Tracer 7 GT e Tracer 9 GT, modello 2021/23, ma devo ammettere che mi piacciono molto anche il BMW GS Adventure Trophy e l’Africa Twin.
Ringraziamo Chiara per aver raccontato la sua storia e aver condiviso con noi le sue emozioni in sella alla sua moto.
Puoi seguire i giri in moto di Chiara Uberti su Instagram: @_ubbi_
Puoi seguire Chiara Uberti anche su Facebook: Chiara Uberti
Le oramai tradizionali interviste brevi, o come mi piace chiamarle, mini interviste di Giri-in-moto.it sono diventate un appuntamento fisso. Queste mini interviste sono un modo per conoscere altre persone e altri blogger o creator, senza distinzione o selezione per numero di follower, semplicemente per raccontare persone interessanti che navigano come noi nel grande oceano del mototurismo e più in generale del motociclismo. Domande semplici, apparentemente banali, che possono però svelare piccole istantanee di vita di persone con le quali condividiamo le stesse passioni, ognuno a suo modo.
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Immagini fornite da Chiara Uberti. Le immagini sono di proprietà dei rispettivi titolari del copyright.
Scopriamo insieme la storia di Chiara Uberti: @_ubbi_
- Parlaci un po' di te e del tuo rapporto con il mondo delle moto
Chiara: Ciao, sono Chiara, ho 24 anni e vado in moto da quando ne ho 6! Inconsapevolmente la passione per le due ruote è nata dalla voglia di passare del tempo con mio padre e condividere del tempo con lui. Era un ex motociclista e alla mia richiesta di ricevere come regalo di Natale una moto, non ha resistito nel riprendere in mano una passione perduta.
Vivevo in un paesino di montagna circondato da boschi e ruscelli, quindi, la mia prima moto non poteva che essere un trial! Poi nel 2006 la moto diventò ufficialmente la mia migliore compagna di vita. Ad ogni uscita passavo le ore a parlare con lei, raccontando alla moto i miei problemi e le mie sofferenze, in breve tempo diventò la mia terapia.
A 13 anni iniziai ad aiutare i miei genitori con le faccende domestiche e a fare piccoli lavoretti nel loro ristorante per racimolare qualche soldo, e a 14 anni mi pagai la patente AM. Ovviamente la moto me la regalarono i miei, un CRM dell’HM mezzo scassato ma con un 80 di motore.
Con il tempo gli sistemai le grafiche e feci qualche piccolo accorgimento, la chiamai Silvia, e anche lei fu la mia salvezza. A 16 anni iniziai lavorare facendo le stagioni estive negli alberghi e nel ristorante di famiglia durante i weekend invernali. Avevo un unico obiettivo, risparmiare per comprare la moto a 18 anni!
A Maggio 2018 partii per andare a lavorare in Veneto a bordo della mia CB500F... e ripeto MIA! Dopo due anni a fare il topolino finalmente ero riuscita ad acquistare il mio sogno. Con “Michela” (il nome che ho dato alla moto) ho percorso 50.000 km in 6 anni, attraversando i borghi più belli in Italia e Svizzera, arrivando fino a Mallorca.
A marzo poi, dopo mesi e mesi di risparmi, ho acquistato la mia attuale moto, una Tracer 7 GT con la quale ho già percorso 22.000 km.
Nella vita non sono mai stata costante, ho sempre voluto provare nuovi sport e ho cambiato diversi lavori, dopo qualche anno sento il bisogno di un rinnovamento, con la moto però è diverso, e l’unica cosa costante nella mia vita, una delle poche cose che mi fa sentire me stessa e che rappresenta la mia essenza.
Non chiedetemi se è per il senso di libertà, di adrenalina, di scoperta, o semplicemente perché mi fa sentire leggera, però, ad oggi, non potrei mai rinunciare alla mia moto!
- Qual è il tuo giro in moto preferito?
Chiara: Domanda difficile! Sicuramente quello che più mi diverte sono i passi Bernina-Julier e Maloja. Tutte strade con vista, asfalto e curve pazzesche, ovviamente essendo in Svizzera bisogna avere mille occhi, però con un pizzico di prudenza ti puoi divertire come un matto!
- Che moto hai nel tuo garage? Utilizzi la moto per itinerari brevi o anche per viaggiare?
Chiara: Ora guido una Tracer 7 GT del 2021, trovo che sia meravigliosa sia per i itinerari brevi e di montagna, sia per fare lunghi viaggi! Forse ad oggi sento che mi manca un po’ di potenza e se potessi scegliere comprerei al volo una Tracer 9 GT, ma devo dire che la 7 riesce a rendermi comunque soddisfatta!
- Il luogo che vorresti visitare o il viaggio che vorresti fare in sella ad una moto?
Chiara: Beh, a primo impatto ti dico Turchia! la scorsa estate sono partita in solitaria per l’Est Europa, devo ammettere che se avessi avuto una settimana in più di ferie avrei fatto la pazzia di allungarmi fino in Cappadocia. I giorni a disposizione erano pochi, e in molti mi hanno vivamente sconsigliato di visitarla in solitaria... Ovviamente non mi sarei mai fatta fermare dalle raccomandazioni, ad ascoltare tutte le persone che mi hanno dispensato consigli quest’estate avrebbero dovuto aggredirmi in Montenegro, rapirmi in Serbia, rubarmi la moto in Romania e il portafoglio in Croazia, e invece eccomi, tornata sana e salva, più felice che mai!
Poi ad essere sincera non c’è un posto che non visiterei in moto, potrei viaggiare per mesi in ogni stato del mondo con le giuste finanze e tutto il tempo a disposizione!
- A cosa pensi quando indossi il casco e sali in moto?
Chiara: Come dicevo prima, la moto per me è come una terapia. Ogni volta che indosso il casco penso: “Che figata, come sto bene”, “Ne avevo bisogno”, “Ma è sempre così bello?”, “Wow, ma questa è la mia moto?”, “Sono proprio ganza!”. Spesso mi capita di emozionarmi molto, sento di stare davvero bene, in quel momento sono me stessa al 100%.
- Il modello o la tipologia di moto che preferisci?
Chiara: Amo molto fare lunghi viaggi, quindi amo le moto da turismo! Al momento vado pazza per le Tracer 7 GT e Tracer 9 GT, modello 2021/23, ma devo ammettere che mi piacciono molto anche il BMW GS Adventure Trophy e l’Africa Twin.
Ringraziamo Chiara per aver raccontato la sua storia e aver condiviso con noi le sue emozioni in sella alla sua moto.
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