Giri in Moto: dietro la visiera.

giri in moto


Ho sempre amato le moto, ma nella mia prima vita non ho mai avuto il coraggio di mettermi in gioco e fare la patente. Mi mancava la passione vera. Non tanto e non solo per le moto, ma per la vita.
La grossa cicatrice che porto sulla testa non è stata causata da un incidente, è il risultato della mano ferma e precisa di un neurochirurgo.
All'età di 26 anni mi è stato diagnosticato un Neurinoma al nervo acustico. Cellule impazzite si moltiplicavano dentro la mia testa. Un tumore benigno, ma pur sempre un tumore. Dopo un intervento molto delicato e un percorso post operatorio complesso, dopo quattro lunghi anni di fisioterapia per riacquisire l'uso del nervo facciale, all'età di trent'anni ho dato inizio alla mia seconda vita. La patente della moto è stato il mio rito di passaggio.

A quarant'anni mi sono reso conto che i chilometri accumulati in sella alla mia moto, fino a quel momento, erano troppo pochi. Avevo perso di vista la emozioni della strada, troppo concentrato a raggiungere questa o quella destinazione. Ho deciso di fare un viaggio, in compagnia di me stesso e della mia moto. Da quel momento non ho più smesso di immaginare nuovi itinerari, nuovi percorsi, nuove destinazioni. Ho fatto molta strada, per essere un motociclista della domenica, e ne voglio fare ancora. Alla scoperta di nuovi orizzonti, là fuori e dentro di me. Questo blog è il racconto di una consapevolezza ritrovata.

Tengo d'occhio i miei specchietti, ma non mi guardo mai indietro.

Posta un commento

0 Commenti